di Nathan Greppi
“Noi chiediamo che il World Wildlife Fund (WWF) riconosca pubblicamente e si sforzi pubblicamente per fermare la disumana distruzione da parte di Hamas delle riserve naturali d’Israele.” Questo è ciò che chiede una petizione, pubblicata sul sito Change.org il 1 luglio e indirizzata al WWF. Dopo avere raggiunto un primo obiettivo di 5000 firme, ora punta a 7.500.
L’autore della petizione, Randy Swartz, continua così: “Dal 30 marzo 2018, Hamas (riconosciuta come organizzazione terrorista da Regno Unito, USA, Australia, Canada, Unione Europea, Giappone e Nuova Zelanda) ha condotto 24/7 attacchi incendiari sul confine Gaza-Israele, lanciando innumerevoli ordigni incendiari improvvisati (palloncini, aquiloni, preservativi gonfiati) che hanno già portato alla distruzione di migliaia e migliaia di acri di terra. E quel che è peggio, più di metà dei terreni israeliani distrutti dagli attacchi provenienti da Gaza ospitano la fauna locale.”
“Intervistando Kobi Sofer (un ranger dell’Autorità Israeliana per la Natura e i Parchi) il Washington Post ha raccontato scene di “istrici, serpenti, tartarughe, lucertole e altri roditori e insetti bruciati, senza contare i terreni dove si procurano da mangiare. Girando per l’area, gli unici animali in circolazione erano uccelli che beccavano carcasse carbonizzate.”
Swartz conclude scrivendo: “Firma questa petizione! Chiedi al WWF di denunciare pubblicamente la distruzione insensata della fauna innocente da parte di Hamas!”
Per chi vuole firmare la petizione, occorre cliccare qui.