Uno degli ultimi protagonisti della generazione dei fondatori dello Stato di Israele, Teddy Kollek è
scomparso a Gerusalemme, città della quale era stato sindaco per 28 anni, all’eta di 95 anni.
La sua storia si interseca con quella degli anni della lotta ebraica contro il mandato britannico in Palestina e dopo la costituzione di Israele con quella dei primi difficili anni di vita dello stato al fianco del carismatico primo ministro David Ben Gurion, del quale fu uno dei collaboratori più stretti.
Kollek deve però la sua popolarità in Israele e anche all’estero negli anni in cui fu ininterrottamente sindaco di Gerusalemme dal 1965 al 1993. Fu sindaco di una città allora ancora divisa, pragmatico pacifista, e si ritrovò due anni dopo, con l’occupazione israeliana del settore arabo a Est nel conflitto del 1967, a capo di una città di molto complessa per il suo carico di problemi politici, religiosi, nazionalistici.
Il vicepremier Shimon Peres, che fu pure al fianco di Ben Gurion, nel rievocarne la figura ha detto che ”Kollek è stato il piu’ grande costruttore di Gerusalemme dai tempi di Erode”. L’attuale sindaco Uri Lupoliansky ha detto ”Teddy è stato Gerusalemme e Gerusalemme è stata Teddy”. Nei suoi 28 anni di gestione di una delle città più difficili e affascinanti al mondo Kollek riuscì a trasformarne il volto con grandi progetti di edilizia pubblica e di ricostruzione, badando al tempo stesso, con pragmatismo e sensibilità, a non inimicarsi la popolazione palestinese, che tutto sommato ha conservato di lui un buon ricordo, e ad assicurare piena libertà di accesso ai luoghi sacri e di culto ai fedeli di tutte le religioni.
Nato nel 1911 vicino a Budapest in una famiglia borghese ebraica, Kollek trascorse la sua giovinezza a Vienna ed emigrò in Palestina nel 1935, partecipando alla fondazione del kibbutz Ein Gev in Galilea.
Fu membro dell’ Haganah, l’esercito clandestino ebraico, e negli anni della seconda guerra mondiale ebbe stretti rapporti con i servizi britannici e americani nella lotta contro il nazismo.
Dopo la nascita di Israele Kollek fu nel 1952 direttore generale dell’ufficio del premier Ben Gurion e membro del suo ristretto circolo di consiglieri. Nel 1965 decise di candidarsi per i laburisti a sindaco di Gerusalemme, vincendo poi le elezioni. Da allora e per i successivi 28 anni la sua storia si intrecciò con quella della città. Kollek diventò così agli occhi dei suoi concittadini e del mondo il signor Gerusalemme. Lascia la moglie, Tamara, e due figli, Amos, regista cinematografico, e Osnat, artista.