di Paolo Castellano
La creatività e la tecnologia israeliane stanno cercando nuovi strumenti per sconfiggere l’epidemia del Coronavirus. Il 4 maggio è stata annunciato un nuovo metodo per effettuare tamponi sulla popolazione, salvaguardando la salute degli operatori sanitari. Stiamo parlando della stazione di test sviluppata dalla Leumit Health Services insieme al dipartimento di ricerca e sviluppo dell’esercito israeliano (IDF).
Queste stazioni sono uniche nel loro genere perché permettono agli infermieri di effettuare tamponi senza indossare un equipaggiamento protettivo come mascherine, visiere e guanti. Similarmente ad altri paesi altamente sviluppati, questi dispositivi scarseggiano in Israele. All’interno della piccola struttura operano paramedici e infermieri.
L’unità operativa consente infatti di prelevare campioni di Coronavirus mantenendo separati la persona sottoposta al test e l’infermiere che lo raccoglie: tra i due soggetti non c’è un passaggio d’aria. Il paramedico lavora in un ambiente sterile e utilizza dei guanti applicati a un pannello di vetro per interagire con l’utenza.
La piccola base-prelievi è stata progettata e sviluppata dal Dipartimento tecnologico delle forze di terra IDF e dal centro istallazioni e manutenzione della filiale IDF Tecnologia e Logistica. Come riporta Israel National News, l’azienda sanitaria Leumit Health Services sarà la prima a utilizzare queste unità per prelevare campioni biologici per combattere il Covid-19.
Leumit Health Services è un gruppo che si occupa di fornire cure mediche a persone che sottoscrivono un contratto mensile o annuale. Gli iscritti possono accedere ai servizi medici sia all’interno degli ospedali sia in centri distaccati e sparsi sul territorio israeliano.
Per rallentare la diffusione del Covid-19 in Israele, Leumit Health Services ha creato molti centri di prelievo presso cliniche esistenti in tutto il paese. Inoltre ha realizzato 4 unità mobili per i test.
Nissim Alon, direttore dei servizi sanitari di Leumit Health Services, ha apprezzato la nuova tecnologia sviluppata dall’IDF. «Da questo momento Leumit può offrire ai suoi clienti molte più possibilità per eseguire il test per il Coronavirus. Le persone potranno recarsi presso le nuove unità, i centri di prelievo e i veicoli mobili», ha sottolineato il direttore.