di R. I.
Venerdì 19 gennaio si è riunita a Brescia la Commissione antisemitismo, a seguito di una situazione di tensione che si era creata dopo che le indagini della Procura di Brescia erano culminate nell’arresto di due operai di origini pakistane. Secondo i magistrati, “la radicalizzazione coniuga la matrice religiosa con un profondo sentimento antisemita e omofobo». Dall’allarme terrorismo, è nata la necessità di una mozione condivisa sull’antisemitismo in seno alle istituzioni locali.
Ma sin da subito la composizione della Commissione (che prevedeva la partecipazione dei relatori Giorgio Zubani, Focolarini, Emanuele Fiano, ex onorevole Pd, David Meghnagi, docente universitario, e Fiamma Nirenstein, giornalista) aveva suscitato la censura dell’associazione Italia Palestina, che ha definito la commissione “pro-sionista e squilibrata”.
L’intervento della Associazione Italia-Israele di Brescia
A questo punto è intervenuta l’Associazione Italia-Israele di Brescia che ha emesso un comunicato in cui “prende positivamente atto che il Prof. David Meghnagi e l’On Emanuele Fiano, due dei relatori principali alla audizione promossa dal Comune di Brescia per riflettere sulla definizione IHRA di antisemitismo, abbiano espresso in modo netto e chiaro il valore della definizione IHRA di antisemitismo e l’utilità di una sua adozione da parte del Consiglio Comunale, per la costruzione di buone pratiche contro il pregiudizio antisemita e per lo sviluppo di una cultura della convivenza nella città.
Il Prof. David Meghnagi è uno dei più autorevoli studiosi dell’antisemitismo e del razzismo in Europa, mentre l’On Emanuele Fiano è stato per anni impegnato come deputato sul fronte della lotta contro il pregiudizio antisemita e ogni forma di razzismo. In linea con le posizioni espresse dal presidente Napolitano, entrambi hanno richiamato l’attenzione sui pericoli di una deriva antisemita che ha come sfondo la demonizzazione di Israele e la delegittimazione della sua esistenza.
Come ha sottolineato il Prof. Meghnagi in chiusura del suo intervento, l’esistenza di Israele in un rapporto pacifico, di sicurezza e di amicizia con tutti i popoli della Regione, nell’ambito di una composizione politica dei conflitti che lacerano la Regione, è una condizione imprescindibile perché l’Europa, nata dalla lotta di liberazione contro il nazismo, salvaguardi la sua esistenza come tale. Per l’insieme del mondo arabo è una della condizioni necessarie per uscire dai conflitti e dalle tragedie in cui è avviluppato.
L’On Fiano e il Prof. Meghnagi sono intervenuti anche all’incontro organizzato il 3 maggio scorso dall’Associazione Italia-Israele di Brescia sullo stesso argomento. (Di seguito il link per vedere l’incontro: clicca QUI).
Con l’occasione segnaliamo che per lunedì 22 gennaio, alle ore 18.00, la nostra Associazione ha organizzato un incontro presso Sala Paolo VI in via Calatafimi 8c sul tema ‘Mai più? Da imperativo morale a slogan vuoto, mentre si riaccende l’odio antisemita’. All’incontro interverranno il Prof. David Meghnagi (in remoto), il Dott. Vittorio Robiati Bendaud e Don Claudio Zanardini”.