di Paolo Castellano
Centinaia di tifosi croati con il braccio teso hanno marciato per le vie di Milano, da City Life fino allo stadio di San Siro, poco prima dell’inizio della partita di Champions League del 15 settembre tra l’A.C. Milan e la Dinamo Zagabria.
Come si apprende da un video pubblicato su Instagram, gli ultras della Dinamo Zagabria erano vestiti di nero e stavano cantando i cori nazionalisti della loro squadra mentre facevano il saluto nazista.
Tra l’altro, prima della partita – vinta dal Milan con un risultato di 3-1 – sono scoppiati disordini e risse. Un croato è stato accoltellato e altri due sono rimasti feriti.
Nei confronti della tifoseria croata la questura di Milano ha emesso 20 divieti d’ingresso agli stadi italiani – 19 Daspo hanno la durata di un anno. Dopo aver sequestrato fumogeni, coltelli e bastoni, le forze dell’ordine hanno fermato un tifoso croato in possesso di molte armi da taglio.
Come riporta The Times of Israel, non è la prima volta che i tifosi della Dinamo Zagabria siano stati colti a fare il saluto nazista. Nel 2019, la polizia britannica ha aperto un’indagine per simili incidenti durante la partita contro il Manchester City. Mentre nel 2018, gli ultras croati sono stati formalmente accusati da parte dell’Amministrazione della città austriaca di Salisburgo per aver glorificato il regime fascista del movimento nazionalista ustascia e per aver fatto saluti nazisti.