Il più votato è stato il presidente Renzo Gattegna. Con lui faranno parte del nuovo Consiglio UCEI: Claudia De Benedetti (Casale Monferrato), Anselmo Calò (Roma), Dario Bedarida (Firenze), Victor Magiar (Roma), Annie Sacerdoti (Milano), Giorgio Mortara (Milano), Valerio Di Porto (Pisa), Riccardo Hofmann (Milano), Andrea Mariani (Trieste), Raffaele Turiel (Milano), Settimio Pavoncello (Roma), Sandro Di Castro (Roma), Giulio Disegni (Torino), Vittorio Pavoncello (Roma). Integra il Consiglio la Consulta rabbinica: rav Adolfo Locci (Padova), rav Alfonso Arbib (Milano) e rav Alberto Moshe Somekh (Torino). Il Collegio dei probiviri è composto da Guido Coen (Roma), Ugo Limentani (Roma), David Palterer (Firenze), Paola Jarach (Livorno), Fabio Norsa (Mantova), Giacomo Saban (Roma), Emanuele Cohenca (Milano). Revisori dei conti sono Riccardo Bauer, Cesare Cava e Claudio Coen.
Approvate alcune importanti modifiche dello Statuto: il Consiglio neo-eletto resterà in carica 18 mesi e poi il Consiglio sarà sostituito da un “parlamentino” d 52 membri, eletto direttamente dalle Comunità. Si dovrà riunire almeno tre volte lanno.
Le modifiche del sistema elettorale delle Comunità di Roma e Milano, proposte dalla Commissione Statuto, sono state accettate solo per Roma. A Milano quindi le elezioni seguiranno lo stesso sistema di sempre.
Le modifiche riguardanti i rapporti con il Rabbinato non sono invece state approvate. Una commissione apposita studierà il problema nei dettagli, i prossimi mesi.