Festa della Repubblica italiana in Israele: taranta, opera lirica e Expo

Italia
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L’Ambasciatore d’Italia in Israele Francesco Maria Talo’ e la moglie Ornella con il Presidente mondiale del KKL Effi Stenzler

Si sono concluse giovedì 4 giugno nello splendido scenario di Masada le celebrazioni per la Festa della Repubblica Italiana in Israele. Quest’anno l’Ambasciata, insieme alle altre componenti del Sistema Italia (Istituto Italiano di Cultura, Agenzia ICE e Camera di Commercio Israel-Italia), hanno promosso una serie di eventi che hanno arricchito il panorama culturale israeliano.

La prima manifestazione, realizzata con il sostegno della Regione Puglia, è stata un concerto gratuito di Taranta. Il gruppo musicale pugliese “Arakne Mediterranea” si è esibito in uno spettacolo all’aperto di danza, musica e canto nella migliore tradizione del Salento. Le tante persone accorse, nella bella cornice della vecchia stazione di Tel Aviv, sono state incalzate dal ritmo di questa musica e hanno danzato insieme agli artisti. Con l’utilizzo di tamburelli, violino, chitarra, flauti e nacchere, il gruppo ha messo in scena “tarantelle antiche e più recenti “pizziche”.

In contemporanea, e per due giorni, è stato organizzato un convegno sulla medicina e la salute presso il Rabin Center. Data la forte cooperazione in materia scientifica, numerosi delegati sono giunti dall’Italia e, insieme ai loro colleghi israeliani, hanno dato vita al Forum scientifico Italia-Israele “Body & Mind”. Sono intervenuti tra gli altri, Ruth Arnon del Weitzman Institute e Marta Weinstock Rosin dell’Università Ebraica di Gerusalemme, entrambi vincitori dell’Israeli Prize per la Medicina.

Il terzo evento è stato l’annuale grande ricevimento presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, Francesco Maria Talò. Un evento innovativo “ad impatto zero” per l’ambiente, motivo per il quale il Presidente del KKL, Efi Stenzler, ha conferito un certificato di sostenibilità all’Ambasciata d’Italia. Grazie alla collaborazione con il Keren Kayemeth Le Israel, partner del Padiglione israeliano ad Expo, saranno piantati in Israele 120 alberi che copriranno l’impatto ambientale della serata. Questi alberi, cui si aggiungeranno quelli donati da chi visiterà il Padiglione israeliano, formeranno una foresta chiamata “Expo Milano 2015”.

L’idea è stata ispirata dal tema di Expo Milano “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, per il secondo anno al centro delle celebrazioni dell’Ambasciata d’Italia in Israele. Al ricevimento erano presenti il Ministro dell’Edilizia, Yoav Galant, designato rappresentante ufficiale del governo per la serata, e numerosi altri politici israeliani. Prima del brindisi, il Presidente Reuven Rivlin ha salutato la platea mediante un video, augurando all’Italia una felice festa nazionale, il successo di Expo e del Padiglione israeliano. Quest’ultimo, adiacente a quello italiano, sta già riscuotendo un enorme successo, massimizzando così il valore aggiunto di Israele, Paese pioniere nell’utilizzo efficiente di risorse, specialmente nell’agricoltura. Dopo il messaggio del Capo dello Stato si è tenuto un collegamento live con Expo Milano, nel quale il Commissario israeliano, Elazar Cohen, ha illustrato l’andamento dell’esposizione e ha espresso l’auspicio che molti visitino il Padiglione, rinomato per il famoso campo verticale.

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L’Ambasciatore d’Italia in Israele Francesco Maria Talo’ con il Ministro dell’Edilizia Yoav Galant

Per chiudere i festeggiamenti e rappresentare come meglio non si potrebbe l’Italia, l’Ambasciata ha infine organizzato un “Salotto Italia” durante il Summer Festival dell’Opera di Israele nel magnifico contesto di Masada. Arricchita dagli allestimenti dedicati a Roma, si è tenuta la prima della “Tosca” diretta dal Maestro Daniel Oren. Il Ministro della Cultura israeliano, Miri Regev è ha salutato l’Ambasciatore Talò e gli invitati. Tutti hanno potuto apprezzare lo spettacolo all’aperto, eseguito sotto la famosa rocca, che celebrava alla perfezione il connubio tra Italia e Israele.