Firenze, UGEI lancia un flash mob per gli ostaggi israeliani ancora in mano a Hamas

Italia

di David Fiorentini
Dopo Napoli, Roma e Milano, l’Unione Giovani Ebrei d’Italia in collaborazione con il Forum delle Famiglie degli Ostaggi lancia il suo flash mob anche a Firenze. Di fronte al Palazzo della Regione Toscana in Piazza Duomo, il 7 luglio una cinquantina di persone si sono riunite per mandare un forte segnale di solidarietà e vicinanza a tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas dopo oltre 9 mesi.

 “Non possiamo permettere che cali il silenzio su questa tragedia. Andremo avanti con queste iniziative fino a quando tutti gli ostaggi saranno liberi”, afferma il presidente UGEI Luca Spizzichino. “È un dovere morale, in particolare delle nuove generazioni, mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sulla questione.”

Un messaggio importante, che ha commosso molti dei partecipanti, giunti anche dagli Stati Uniti o Israele, alla luce delle numerose manifestazioni anti-israeliane che da mesi nascondono, banalizzano o giustificano le atrocità perpetrate il 7 ottobre.

Per circa un quarto d’ora, tra le note delle canzoni israeliane dedicate al rilascio degli ostaggi, i partecipanti hanno esposto le foto dei rapiti e un grande striscione con il motto “Bring them home now”.

Presenti anche il presidente della Comunità ebraica di Firenze, Enrico Fink, l’Associazione Fiorentina Amici di Israele, l’associazione Setteottobre e Sinistra per Israele.

 

(Foto: David Fiorentini)