Un’importante opera di recupero e valorizzazione del campo di Fossoli, dove dal 1943 passarono gli ebrei destinati ai lager nazisti, e la digitalizzazione di quasi 700 manifesti storici. Il Sottosegretario Luca Lotti ha dato il via libera a queste due iniziative che si aggiungono alle numerose attività di ricordo per il 70esimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione dal regime nazifascista. 100mila euro il budget destinato dal governo.
Le risorse andranno a finanziare un progetto teso a migliorare la fruizione del Campo anche da parte del visitatore non accompagnato, che attraverso una nuova cartellonistica e un percorso appositamente disegnato, potrà conoscere la stratificazione storica vissuta dalla struttura, la sua complessità e il suo ruolo nella salvaguardia della memoria della storia recente di questo Paese.
«Il cammino, partito il 25 Aprile scorso – spiega un comunicato – ha l’obiettivo di sensibilizzare e diffondere il più possibile i valori e la conoscenza sugli accadimenti e sui
protagonisti della lotta partigiana. A tale scopo il governo ha finanziato i lavori di recupero e conservazione del campo di Fossoli, costruito nel 1942 come luogo di prigionia e
deportazione. Il campo, che attualmente è accessibile solo per una parte, sarà aperto al pubblico e visitabile, attraverso un percorso attrezzato lungo tutto il suo perimetro con totem informativi e dispositivi multimediali. Verranno, inoltre, digitalizzati i manifesti conservati nell’Archivio Udi (Unione Donne Italiane), l’associazione che prese origine dai gruppi di difesa della donna collegati al Comitato di Liberazione Nazionale. I documenti, proprio per la loro autenticità, per i messaggi e gli slogan che riportano, ma anche per la grafica e i simboli che ritraggono, rappresentano una fonte pluri-semantica dal valore storico notevole. Tale progetto permetterà, quindi, di renderli fruibili e accessibili, soprattutto alle nuove generazioni».
“È davvero una grande notizia – commenta con soddisfazione la deputata carpigiana del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera, che segue da tempo i temi della salvaguardia dei luoghi della memoria –. Nel luglio scorso, quando abbiamo accompagnato Lotti nella visita al Campo, abbiamo colto il suo reale interesse nel preservare un luogo della memoria così importante per la storia nazionale. Oggi quell’interesse si è concretizzato nello stanziamento di risorse importanti, ben 100mila euro. Desidero ringraziare personalmente, credo interpretando anche il sentimento della comunità carpigiana, il sottosegretario Lotti e il Governo. È la prima vera assunzione di responsabilità nei confronti di un patrimonio storico e monumentale che appartiene a tutta la comunità, il riconoscimento dell’importanza simbolica del Campo di Fossoli nella storia nazionale ed europea”.