Giorno della Memoria 2024: le iniziative del Memoriale della Shoah

Italia

di Redazione
Il Giorno della memoria quest’anno vedrà molte iniziative diverse al Memoriale della Shoah di Milano (piazza E. Safra 1).

La mostra fotografica “After Images – L’eccidio della famiglia Einstein Mazzetti: risonanze visive

Inaugura al Memoriale della Shoah di Milano la mostra After Images, un ambizioso progetto in collaborazione con il Centro Primo Levi di New York. La mostra trasporta il visitatore in un altro momento nella storia, al 3 agosto 1944, quando la storia della famiglia Einstein Mazzetti entra nella Grande Storia, e le vicende del popolo ebraico, dei gruppi valdesi, dei partigiani, si ritrovano in un piccolo angolo di Toscana.

Le fotografie di Eva Krampen Kosloski, grazie alla curatela di Alessandro Cassin e al progetto di allestimento di Andrè Benaim (Benaim Studio), tracciano i profili di un racconto, tra sogno e realtà, che ci parla di una famiglia, ma in realtà di molte altre, segnate dalle vicende della Shoah e della Seconda Guerra Mondiale. La mostra verrà inaugurata il 19 gennaio e sarà ospitata al Memoriale fino al 25 febbraio 2024 in anteprima assoluta, per essere poi portata a New York. Il 18 gennaio, 18.30, la mostra verrà inaugurata attraverso al racconto che ne farà in quell’occasione Tommaso Montanari. Per partecipare all’inaugurazione si richiede la prenotazione a eventi@memorialeshoah.it

“La memoria di fatti tragici è innanzitutto dolore sempre rinnovato, talvolta così acuto da dover essere nascosto a se stessi. Ma nel caso delle due sorelle Mazzetti – testimoni dell’eccidio nazista dei loro famigliari –questa memoria si è tramutata nel tempo nel substrato della loro ispirazione artistica. È questo piccolo miracolo, dalla morte alla vita, che la mostra vuole testimoniare” – Marco Vigevani, Presidente Comitato Eventi Fondazione Memoriale della Shoah di Milano.

After Images, Memoriale della Shoah di Milano, 19 gennaio – 25 febbraio 2024. La visita alla mostra è inclusa all’interno del biglietto di ingresso al Memoriale. La mostra e un progetto di Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, Centro Primo Levi New York, Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Casa Italiana Zerilli Marimò NYU.

Open Day: il 27 gennaio visite guidate gratuite in occasione del Giorno della Memoria

Sabato 27 gennaio 2024, 10.00 – 18.00, il Memoriale apre per un’intera giornata di visite gratuite. Le guide del Memoriale in occasione del Giorno della Memoria accompagneranno i visitatori nel percorso di visita, aprendo quindi le porte in maniera totalmente gratuita per i visitatori.

Ad accompagnare l’esperienza del pubblico ci saranno anche gli studenti in programma PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) del Liceo Frisi di Monza, Collegio San Carlo di Milano, e IIS Severi Correnti di Milano, e un gruppo di persone detenute presso la Casa di Reclusione di Bollate coordinate dalla Cooperativa Sociale Articolo 3. La collaborazione con Articolo 3 arriva quindi al terzo anno di fila, dopo un anno in cui sono state numerose le occasioni di incontro: un momento per il Memoriale per portare al centro del dibattito pubblico la questione circa la giustizia riparativa, un tema sicuramente centrale nella battaglia per un’educazione democratica.

L’intera giornata del 27 gennaio, per cui si prevede grande affluenza, è resa possibile grazie alla collaborazione dei volontari della Protezione Civile.

Sarà possibile prenotare l’ingresso per una visita a partire dal 10 gennaio, direttamente sul sito del Memoriale: https://www.memorialeshoah.it/visita/

“In un anno di incredibili risultati ottenuti per il Memoriale, che è stato anche una presa di coscienza collettiva, di un abbraccio della città di Milano e non solo, abbiamo deciso di rinnovare il nostro impegno offrendo giornate di aperture gratuite durante l’anno – e in maniera ancora più significativa il 27 gennaio, Giorno della Memoria, quando ci aspettiamo migliaia di visitatori. Vogliamo che ogni persona possa scegliere di venire a trovarci, a prendersi un momento per ricordare e per riflettere sulla parola all’ingresso, “Indifferenza”. Ricordare oggi è più importante che mai, e noi ribadiamo il nostro impegno con questa iniziativa.” – Roberto Jarach, Presidente Fondazione Memoriale della Shoah di Milano

Alle 15.00, in diretta sul profilo Instagram del Memoriale, un incontro con un gruppo di guide: una conversazione in cui si parlerà di libri, film, podcast e di come rispondere alle domande “scomode”.

Attorno al 27 gennaio: un mese di eventi, presentazioni e incontri

Le settimane che conducono al 27 gennaio avranno un’intensa agenda di appuntamenti, che spazieranno da momenti musicali a presentazioni di libri.

Partiamo il 16 gennaio, 16.30 – 18.30, quando il Memoriale ospiterà per la prima volta il tradizionale convegno dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Racconto della Shoah e linguaggi ostili. Contrastare i pregiudizi in classe.
La direzione scientifica è della Prof.ssa Milena Santerini, Vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, collaborano anche Fondazione CDEC, Associazione Figli della Shoah, UCEI e Gariwo.

Lunedì 22 gennaio, 18.30, Daniela Padoan presenta la riedizione di Come una rana d’inverno (Ed. Einaudi), in collaborazione con Associazione Figli della Shoah: protagoniste del volume le testimonianze di Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi.

Mercoledì 24 gennaio, 18.00, un momento musicale di altissimo valore organizzato con la Società del Quartetto: un dialogo tra il violinista Tiziano Giudice che suonerà brani da Sonate e Partite per violino di Bach e Anna Linda Callow, che leggerà brani da Canto del popolo ebraico massacrato di Itzhak Katzenelson.

Venerdì 26 gennaio, 18.30, Daniel Schwartz, in dialogo con la giornalista Anna Momigliano, presenta nella sua unica tappa milanese Ghetto (ed. Hoepli), volume in cui ripercorre la storia del termine da cui il titolo, e le sue implicazioni contemporanee.

Per informazioni e prenotazioni: eventi@memorialeshoah.it

30 gennaio 1944 – 30 gennaio 2024: 80 anni dopo la deportazione

La mattine del 30 gennaio 1944 parte il secondo dei venti treni della deportazione, con 605 persone dirette ad Auschwitz. Tra questi, Liliana Segre e suo padre Alberto. A partire dal 1997 la Comunità di Sant’Egidio organizza ogni 30 gennaio una cerimonia commemorativa, momento che ha dato anche il via al progetto di creazione di un Memoriale. Questo 30 gennaio segna l’anniversario degli 80 anni da quella mattina del 1944, e come ogni anno è prevista la cerimonia organizzata da Comunità di Sant’Egidio. Interverrà, tra gli altri, Liliana Segre.

“Sono passati 80 anni dal 30 gennaio 1944, data della partenza del convoglio verso Auschwitz in cui fu deportata anche Liliana Segre con la sua famiglia. La Comunità di Sant’Egidio come ogni anno ricorda l’evento – da cui è nata l’idea del Memoriale- per contrastare ogni forma di odio.” Milena Santerini, Vicepresidente Fondazione Memoriale della Shoah di Milano

A segnare questo importante anniversario, a partire da lunedì 22 gennaio, il Memoriale ospiterà un’esposizione di documenti curata da Fondazione CDEC: una raccolta di documenti che racconterà alcune delle storie delle persone deportate quella fredda mattina del 1944, integrata all’interno del percorso di visita al Memoriale. Un modo per dare concretezza al racconto di cui il visitatore fa esperienza, e far conoscere le storie dietro i nomi: storie di vita vissuta, di famiglie, amicizie, comunità umane.

(Foto: Memoriale Shoah indifferenza_Fondazione Memoriale della Shoah di Milano ONLUS_niccolò Piuzzi)