Il messaggio di Rav Elia Richetti, dopo l’elezione di Jorge Mario Bergoglio a nuovo Pontefice
Beatissimo Padre,
Le esprimiamo sincere felicitazioni per la Sua nomina al soglio papale e Le auguriamo la migliore riuscita per lo svolgimento dell’alto incarico ricevuto.
Auspichiamo che la Sua parola e il Suo esempio contribuiscano al raggiungimento dell’armonia, della fratellanza e della pace tra tutti i popoli.
Da parte nostra, non mancherà la collaborazione e il contributo a proseguire il cammino intrapreso, affinché possa consolidarsi il dialogo che tanto ha contribuito a instaurare un nuovo clima di fiducia tra Ebrei e Cattolici, nel rispetto reciproco delle rispettive identità e nell’autentico riconoscimento della pari dignità.
Confortati dai positivi risultati di questo percorso, acquisiti negli anni anche grazie ai Pontefici che si sono susseguiti nel recente passato, siamo certi che Ebrei e Cattolici, collaborando nell’impegno per il bene dell’umanità, anche attraverso le proprie specificità, potranno dimostrare che la costruzione di un futuro di vera amicizia tra i popoli e gli individui è realmente possibile.
Nell’auspicio di avere presto occasione di incontrarLa, Le rivolgiamo con l’aiuto dell’Eterno i più fervidi voti augurali e La salutiamo con le parole dei nostri antichi saggi (Trattato dei Padri1:18): Rabbì Simeone figlio di Gamaliele diceva: Per tre cose sussiste l’umana società, per la verità per la giustizia e per la pace….