di Redazione
Walker Meghnagi, presidente della Comunità Ebraica di Milano ha dichiarato: “Ringrazio il sindaco Sala per essersi espresso con chiarezza contro l’antisemitismo. Ho apprezzato le sue parole di vicinanza alla Comunità ebraica in questo momento di ritorno dell’antisemitismo, così come la sua chiarezza nel distinguere tra l’aggredito Israele e l’aggressore Hamas. Non sono parole scontate, e le accolgo con grande soddisfazione così come farà l’intera comunità ebraica che mi onoro di guidare”.
Milano: Sala, senza se e senza ma dalla parte della comunità ebraica
Le parole del presidente Meghnagi giungono in risposta a quelle del sindaco Beppe Sala che aveva dichiarato “Milano sta, senza se e senza ma, dalla parte della comunità ebraica, l’ho detto fin dall’inizio”. Una dichiarazione fatta a margine dell’inaugurazione del 161 esimo Anno Accademico del Politecnico di Milano, rispondendo a Walker Meghnagi, che aveva chiesto al sindaco una presa di posizione netta sul conflitto e sull’antisemitismo.
“Il 7 ottobre ci siamo espressi in maniera chiara, – ha detto Sala – non so se ci sia bisogno di continuare a reiterarlo. Vedo che una parte significativa della popolazione guarda con preoccupazione a quello che sta succedendo in Palestina”, ha continuato Sala.
È chiaro poi “che noi siamo dalla parte degli aggrediti e della parte di un popolo, quello ebraico, che ha continuato a soffrire e soprattutto che è oggetto ancora oggi di antisemitismo. Però bisogna anche immaginare, riguardo quello che sta succedendo in Palestina, che si distinguano i terroristi dai civili e che ci sia una soluzione per il futuro che oggi non si vede”, ha concluso il sindaco.
Foto in alto: Il sindaco Sala (a destra) in visita alla Scuola ebraica di Milano, con il presidente Walker Meghnagi (© Mosaico)
