di Redazione
A New York, a Manhattan, è stata inaugurata una mostra sugli ebrei e i loro discendenti che trovarono rifugio a Shanghai, in Cina, negli anni ’30 e ’40 durante la seconda guerra mondiale.
Intitolata Shanghai, Homeland Once Upon a Time – Jewish Refugees and Shanghai, la mostra condivide 30 storie orali di ex rifugiati ebrei e delle loro famiglie, e mostra anche cimeli, repliche di documenti storici, più di 200 fotografie e video documentari. In mostra ci sono i biglietti della nave utilizzati dai rifugiati per fuggire dall’Europa occupata dai nazisti, un certificato di matrimonio rilasciato a Shanghai con caratteri cinesi e una pagella studentesca della Shanghai Kadoorie School, tra molti altri oggetti. La mostra descrive la vita quotidiana di questi rifugiati ebrei che si sono reinsediati a Shanghai e la loro collaborazione con il popolo cinese.
La mostra è stata organizzata dalla Shanghai People’s Association for Friendship with Foreign Countries, dalla Shanghai Fosun Public Welfare Foundation e dal Shanghai Jewish Refugees Museum in Cina. È la prima mostra all’estero del museo dalla sua espansione nel 2020.
Tra il 1938 e il 1941, circa 20.000 rifugiati ebrei sfuggiti alla persecuzione nazista in Europa trovarono un rifugio sicuro a Shanghai e si stabilirono una nuova vita in Cina. Shanghai all’epoca non richiedeva visti d’ingresso e manteneva le frontiere aperte a tutti gli immigrati.
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Chen Jian, direttore dello Shanghai Jewish Refugees Museum, ha dichiarato in un comunicato stampa che l’istituzione era particolarmente interessata a portare questa mostra negli Stati Uniti a causa della numerosa popolazione ebraica del paese e in particolare a New York, che ospita oltre 2 milioni di ebrei, molti dei quali discendono da profughi ebrei reinsediati a Shanghai. Alla cerimonia di apertura della mostra, il sindaco di New York, Eric Adams, ha consegnato al museo uno speciale certificato d’onore.
La mostra Shanghai, Homeland Once Upon a Time – Jewish Refugees e Shanghai sarà aperta fino al 14 agosto al Fosun Plaza al 28 di Liberty St nel centro di Manhattan.
 una mostra sugli ebrei rifugiati in Cina durante il nazismo){kind=link}