Anche Hitler avrà la sua statua di cera nella succursale berlinese del museo Madame Tussaud di Londra, di prossima apertura sulla centralissima Unter den Linden, a pochi passi dalla Porta di Brandeburgo. Molti avrebbero voluto escluderlo. Nel museo ci saranno tutti i grandi personaggi della storia tedesca, da Bismarck a Marlene Dietrich, da Marx a Boris Becker, da Einstein a Michael Schumacher. Ignorare Hitler avrebbe esposto i curatori del museo allaccusa di voler ignorare, dimenticare, cancellare il periodo più nefasto della Germania. La decisione ha dato luogo a un vivace dibattito su giornali e tv anche perché, come già avviene per le visite nel rifugio alpino di Hitler, il nido daquila sulle vette dell’Obersalzberg, c’è la preoccupazione che la presenza di una statua di Hitler possa incoraggiare il nazi turismo. Molti erano favorevoli a escludere la statua di cera del dittatore, come il sovrintendente ai memoriali che ricordano le vittime del nazismo, Johannes Tuchel. Preoccupazione è stata espressa dalla Comunità ebraica di Berlino che ha chiesto che la statua sia affiancata da pannelli esplicativi sugli orrori del nazismo.
Altro problema si è posto per la collocazione della statua: Hitler sarà esposto in uno spazio isolato, distanziato dalle altre statue, arrabbiato e minaccioso in volto e ambientato nel bunker dove si diede la morte. I visitatori non potranno toccarla, né fotografarla o farsi fotografare al suo fianco e al botteghino, dove saranno in vendita le cartoline di tutte le 75 statue del museo, ma non quella di Hitler.