La stazione di Bahnhof Zoo a Berlino dove è stato aggredito un ragazzo ebreo

Berlino, adolescente ebreo aggredito da un gruppo di arabi: ascoltavano la canzone ‘Tel Aviv’

Mondo

di Roberto Zadik
Ancora violenza antiebraica in Germania e a Berlino nella stazione di “Banhof Zoo”. Tre ragazzi, uno dei quali ebreo, sono stati aggrediti da tre coetanei arabi, sabato 2 giugno, mentre andavano in giro ascoltando la canzone israeliana “Tel Aviv” di Omer Adam. A darne notizia, siti ebraici come Jewish Telegraphic Agency (JTA) e Jewish News Syndicate (JNS), nel silenzio di molti media europei e italiani.

Stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato proprio il brano, dove Adam, ripete a gran voce “Tel Aviv Ya habibi, Tel Aviv” a scatenare l’aggressività. Mentre attendevano la metro, alla fermata della Stazione, verso l’una di notte , stando a JTA, i ragazzi sono stati aggrediti dagli arabi irritati da quella musica che hanno cominciato a seguirli. Uno di loro, stando al giornale Bild, un certo Q. ha chiesto all’ebreo, J., se davvero fosse ebreo e egli ha confermato mentre i tre assalitori hanno specificato di essere “di Gaza”.

A quanto pare a quel punto il ragazzo si sarebbe scusato di urtare i loro sentimenti rivendicando,però ildiritto di ascoltare musica israeliana come loro possono sentire quella araba. L’aggressività  è poi degenerata in urla e insulti seguite dalle percosse.

“Settant’anni di assassinio di bambini! Non voglio più sentire questi ebrei qui, questa è la nostra città, se ti ribecco ti taglio la gola, schifoso ebreo!”: queste le gravi parole antisemite del giovane arabo al suo coetaneo ebreo, riportate anche dal sito israeliano Israel HaYom (Israele Oggi). Poi la violenza. Gli assalitori avrebbero spintonato le loro vittime tirando calci e ferendo un altro,al volto e alla mano con una bottiglia rotta. Tutto sommato ferite e lesioni abbastanza lievi ma una delle vittime, quella ferita, è stata portata in ospedale e poi prontamente dimessa. I tre violenti avrebbero insultato anche una ragazza, amica del gruppo aggredito che ha cercato di intervenire, chiedendole minacciosamente perché cercasse di difendere quella gente. Purtroppo anche se le telecamere hanno registrato tutto, gli assalitori si sono dileguati all’arrivo della polizia.

Il sito JNS, Jewish News Syndicate, conferma la gravità dei fatti, specificando alcuni interessanti particolari. Ad esempio la vittima ebrea, è un adolescente berlinese 17enne che stava ascoltando dal telefonino assieme ai suoi amici la canzone israeliana e avrebbe ripetutamente cercato di calmare gli aggressori, fuggendo da loro assieme agli amici. Ma tutto è stato inutile. La comitiva di arabi li ha raggiunti continuando a minacciare l’ebreo con frasi come “Se avessi un coltello, ti finirei!!” provocando i suoi due amici tedeschi che cercavano di difenderlo . “Voi mosci tedeschi, non avete il diritto di dire nulla” avrebbero detto i nemici cominciando a prenderli a pugni e a colpirli con bottiglie rotte. Secondo JNS e l’adolescente ebreo la polizia inizialmente non avrebbe preso sul serio l’aggressione.