di Redazione
Nel tentativo di dare la caccia a un’insegnante ebrea, chiedendone il licenziamento, un tumultuoso assembramento di centinaia di studenti ha scosso i corridoi di una scuola superiore di New York, la Hillcrest High School nel quartiere del Queens, lo scorso 20 novembre. Il New York Post ha scritto che i disordini erano stati pianificati dopo la pubblicazione di una foto nel profilo Facebook dell’insegnante, che la ritraeva a un raduno pro-Israele mentre reggeva un manifesto con la scritta ‘Io sto con Israele’. L’insegnate è dovuta restare per ore chiusa a chiave nella sua classe per proteggersi.
Secondo quanto riferito alla stampa dal Dipartimento di Polizia di New York, il personale di sicurezza della scuola ha dovuto richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma. II poliziotti sono tornati presso l’istituto anche il giorno successivo, dopo che uno studente aveva scritto ulteriori minacce su una chat di gruppo.
L’insegnante, di cui il New York Post non ha rivelato il nome, ha detto al giornale di lavorare nel sistema scolastico pubblico della città da 23 anni, sette dei quali alla Hillcrest High School, sottolineando: “Ho lavorato duramente per essere di sostegno a tutto il nostro corpo studentesco e alla nostra comunità, e sono stata scossa nel profondo dagli appelli alla violenza contro di me che si sono verificati online e fuori dalla mia classe la scorsa settimana. Nessuno dovrebbe mai sentirsi non sicuro a scuola, né gli studenti, né gli insegnanti”.
“Il vile spettacolo di antisemitismo alla Hillcrest High School è stato motivato dall’odio alimentato dall’ignoranza, chiaro e semplice, e non sarà tollerato in nessuna delle nostre scuole, per non parlare di nessun altro luogo della nostra città – ha dichiarato il sindaco di New York Eric Adams -. Siamo migliori di così”. “Le scuole pubbliche di New York stanno conducendo un’indagine approfondita su come si sia svolto l’accaduto – ha aggiunto il sindaco della metropoli -. Nessuno studente, insegnante o membro del personale, deve temere per la propria sicurezza nelle nostre scuole”.
Il Dipartimento dell’Istruzione della città di New York ha riferito sempre al New York Post di essere al corrente dei fatti, del tutto inaccettabili, che si sono verificati alla Hillcrest High School: “La nostra commissione sulla sicurezza sta attivamente collaborando con il sovrintendente e il preside per indagare a fondo sulla questione e proteggere la sicurezza sia degli studenti che del personale. Nessuna forma di odio, che si tratti di antisemitismo, islamofobia o altre forme di ‘bigottismo’, sarà tollerata nelle nostre scuole”.
