di Nathan Greppi
Storie di ordinaria solidarietà. Nella città costiera di Wilmington, nella Carolina del Nord, alcune famiglie ebraiche rischiavano di non poter trovare cibo kasher prima di Yom Kippur, in quanto la città si era ritrovata quasi totalmente isolata a causa dell’Uragano Florence, che proprio in quei giorni si è abbattuto sulle coste americane facendo 11 vittime. Tuttavia, come riporta Arutz Sheva, essi sono riusciti a trovare un pasto grazie alla comunità Chabad della vicina città di Charlotte, che con un elicottero ha portato loro 150 libbre di viveri (68 chili).
Al passaggio dell’uragano è seguita un’alluvione che ha interrotto tutte le linee telefoniche, isolando la città. Solo lunedì 17 settembre Rav Yossi Groner della sinagoga Ohr HaTorah di Charlotte è riuscito a telefonare a Rav Moshe Leiblich del gruppo Chabad di Wilmington. Mercoledì il quotidiano locale Charlotte Observer ha riportato che Rav Leiblich ha chiesto a Rav Groner di mandargli del cibo kasher.
Un camion pieno di cibo kasher ha aspettato che l’uragano si allontanasse per partire dal comune di Raleigh, ma è stato rimandato indietro dalle autorità poiché la strada era ancora in condizioni disastrose. È stato allora che Ben Tzion, il figlio di Rav Groner, contatta un amico il quale di mestiere fa il meccanico per gli elicotteri, e che gliene procurò uno per martedì mattina. L’elicottero è atterrato a Wilmington alle 13:30, portando con sé numerosi prodotti kasher. Rav Leiblich ha trascorso le ore seguenti a guidare per le poche strade rimaste in buone condizioni e portare alle famiglie ebraiche della città gli ultimi pasti da consumare prima di Yom Kippur.
È stato eccezionale, e di certo anche un sollievo,” ha raccontato Rav Leiblich al Charlotte Observer. “Ci hanno fornito tanta di quella carne kasher che durerà finché i negozi non torneranno alla normalità.” A causa dell’uragano, i Chabad di Wilmington erano gli unici in città a rimanere in servizio per Yom Kippur.
Attualmente a Wilmington vivono tra le 800 e le 1000 famiglie ebraiche. Nel 2017, in tutta la Carolina del Nord si contavano circa 35.000 ebrei.
