di Ilaria Myr
Cacciati dalla manifestazione perché portavano la bandiera arcobaleno con la stella di David: è successo sabato 24 giugno a Chicago durante la manifestazione LGBT Dyke March ai partecipanti ebrei che sfilavano con la bandiera, ritenuta “offensiva” da altri manifestanti.
Come riporta il Newsweek, la manifestazione è considerata più inclusiva e orientata alla giustizia sociale della parata del Gay Pride cittadino.
Alcuni manifestanti riportano di essere stati aggrediti da altri, che intimavano loro di togliere la bandiera. “Mi dicevano di andare via perché la bandiera era provocatoria e offensiva. Prima di oggi in questa marcia non ho mai avuto problemi con la bandiera di Israele”.
Gli organizzatori della marcia hanno dichiarato che si trattava di un evento pro-palestinese e antisionista e le bandiere di Israele facevano sentire alcune persone a disagio e non in sicurezza.
Non tutti i partecipanti, però, hanno gradito l’espulsione di chi portava la bandiera di Israele. “Questo non è quello che questa comunità (LGBT, ndr) dovrebbe fare” – ha dichiarato al Newsweek Ruth Steiner -. Con tutte le persone che odiano la comunità LGBT, fare distinzioni al suo interno è un totale controsenso”.