di Paolo Castellano
A poche ore dalla celebrazione di Yom Kippur, una delle festività più importanti del calendario ebraico, la Francia ha deciso di mobilitare le forze di sicurezza per difendere e proteggere i luoghi ebraici, prevenendo eventuali attacchi terroristici di matrice islamica.
Il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin ha preso questa decisione dopo l’attentato del 25 settembre a Parigi, davanti all’ex-sede del giornale satirico Charlie Hebdo. Come riporta Hareetz, la promessa di maggiore sicurezza per l’incolumità della comunità ebraica di Francia è stata ribadita durante una visita del ministro Darmanin a una sinagoga prima delle celebrazioni di Yom Kippur.
Il ministro degli Interni ha sottolineato che da questo fine settimana 7mila poliziotti e soldati presidieranno i luoghi ebraici. La vigilanza avverrà sopratutto in quei posti in cui sono già verificati degli attacchi terroristici. Ricordiamo che in Francia è presente la più grande comunità ebraica d’Europa.
– Leggi anche: La Francia e la sua “innocenza perduta” a 5 anni dall’attentato all’Hypercacher
Il ministro Darmanin ha dunque percepito la pericolosità di una nuova ondata di estremismo islamico: «Sono venuto per garantire la protezione dello Stato ai membri della comunità ebraica francese. Perché sappiamo che gli ebrei sono particolarmente presi di mira dagli attacchi islamici e dobbiamo ovviamente proteggerli».
Negli scorsi giorni, il Ministero degli Interni di Francia è stato criticato per non aver schierato una pattuglia nel quartiere Bastille di Parigi in cui un terrorista ha ferito due persone con un coltello.
– Leggi anche: Francia: si apre il processo ai responsabili delle stragi di Charlie Hebdo e del market Hypercacher
Darmanin ha difeso il servizio d’intelligence in seguito dell’aggressione avvenuta davanti agli ex-uffici del giornale satirico Charlie Hebdo. Secondo il ministro, i servizi segreti francesi hanno sventato 32 potenziali attacchi terroristici negli ultimi 3 anni.
Nel 2015, un gruppo di terroristi islamici ha ucciso 17 persone assaltando la sede di Charlie Hebdo e un supermercato kasher di Parigi. Lo scorso 25 settembre, mentre si stava svolgendo il processo su questi fatti, un giovane pakistano ha tentato di uccidere due parigini.