L’Onu facilita l’antisemitismo in Europa. Questa la pesante accusa rivolta dal presidente dell’Anti Defamation League, Abraham Foxman, nei confronti delle Nazioni Unite, durante il Jewish media Summit a Gerusalemme.
Come riportato dal quotidiano online Times of Israel, durante il suo discorso Foxman ha spiegato come l’antisemitismo globale abbia raggiunto il livello peggiore dalla Seconda Guerra Mondiale. Ma soprattutto, ha sottolineato quanto l’ossessione dell’Onu di criticare Israele “dia legittimazione all’antisemitismo”. Le critiche a Israele sono legittime, ha specificato: “ma se le critiche isolano Israele per ossessione, piuttosto che considerare Israele con altri soggetti, ciò devia in antisemitismo”.
Un’accusa dunque pesante quella di Foxman all’Onu, che arriva dopo poche settimane dai preoccupanti risultati della ricerca sull’antisemitismo condotta dall’ADL in 102 Paesi del mondo. Fra i molti aspetti interessanti che ne emergono, colpisce sapere che il 24% della popolazione europea abbia sentimenti antisemiti, e che la zona più antisemita del pianeta sia il Medio Oriente.