Venerdì 19 agosto un uomo ebreo di 60 anni che portava la kippà è stato accoltellato a Strasburgo da un uomo che urlava “Allah u akbar”. L’aggressione è avvenuta verso le 12 in una strada del quartiere ebraico, non lontano dalla grande sinagoga della città. Ferito, l’uomo ha estratto da solo il coltello e si è rifugiato in una brasserie nelle vicinanze. Non è in pericolo di vita.
Come riporta la stampa ebraica francese, l’aggressore era già stato condannato nel 2010 per dei fatti simili ed era oggetto di cure psichiche. Durante l’audizione davanti al giudice, l’uomo ha ammesso di “avere scientemente attaccato una persona appartenente alla comunità ebraica”, attribuendo a “un complotto ebraico” tutti i suoi guai.