di Nathan Greppi
Mercoledì 4 agosto, il governo tedesco ha annunciato che investirà 35 milioni di euro in progetti educativi e di ricerca per analizzare le radici dell’antisemitismo e come combatterlo. Ciò avviene dopo che nel 2020, stando alla polizia, gli episodi di antisemitismo nel paese sono aumentati del 15% rispetto al 2019.
Come riporta Ynetnews, sono stati 2.351 gli episodi di antisemitismo segnalati in Germania nel 2020. E questo “è il numero più alto registrato negli ultimi due anni,” ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e della Ricerca Anja Karliczek (nella foto). “Abbiamo motivo di credere che questa sia solo la punta dell’iceberg, e che il numero di attacchi contro gli ebrei che non vengono denunciati sia molto più alto.” Ha spiegato che i soldi verranno destinati perlopiù alle università, dove si dovranno sviluppare progetti di ricerca sui vari tipi di antisemitismo e su come affrontarli caso per caso. Inoltre, molti progetti mireranno all’antisemitismo nelle scuole, nei tribunali e su internet.
Molti soldi verranno anche destinati a iniziative per raccontare ai cittadini comuni la storia, gli usi e le tradizioni delle comunità ebraiche. In secondo luogo, i ricercatori coinvolti dovranno scrivere delle linee guida sulla base delle loro scoperte per spiegare agli insegnanti come affrontare il problema nelle scuole.
“È una vergogna che gli ebrei si sentano minacciati nel nostro paese,” ha detto la Karliczek. “Soprattutto vista la nostra storia, abbiamo un’importante responsabilità nel proteggere la vita ebraica in Germania.”
(Nella foto in alto il governo tedesco, immagine di repertorio)