Gli Usa condannano la Kuwait Airways per discriminazione contro gli israeliani

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di Davide Foa

kuwaitIl ministero dei trasporti americano ha ufficialmente condannato la compagnia aerea Kuwait Airways per aver violato la legge americana contro la discriminazione.

Il motivo è presto spiegato. Nel 2013 il cittadino israeliano Eldad Gatt si rivolse alla Kuwait Airways, chiedendo semplicemente un biglietto da New York a Londra; posti disponibili ce n’erano ancora, ma la compagnia pensò bene di negare al signor Gatt la possibilità di viaggiare perché, come spiegato successivamente, non voleva contravvenire alle legge del Kuwait che proibisce ai suoi cittadini di “stipulare accordi, personali o indiretti, con entità o persone residenti in Israele, o con la cittadinanza israeliana”.

Alle proteste del cittadino con passaporto israeliano, è seguita l’indagine portata avanti dal ministero dei trasporti americano, conclusasi appunto con una lettera di condanna indirizzata di recente alla compagnia. La legge americana afferma infatti che nessuna compagnia aerea può sottomettere un individuo a una discriminazione insensata.

“Con questa decisione, il governo americano sta mandando un chiaro e appropriato avvertimento: coloro che vogliono sostenere il boicottaggio arabo di Israele e discriminare gli israeliani, stanno violando la legge americana e rischiano di perdere l’accesso alle strutture americane se non la rispettano”, ha detto il direttore della Lega Antidiffamazione (ADL), Jonathan A. Greenblatt, il quale ha inoltre lodato l’operato del Segretario ai trasporti, Anthony Foxx, come riportato dall’European Jewish Press.

A questo punto, rimangono alla compagnia araba quindici giorni di tempo per decidere se continuare a seguire le orme del boicottaggio anti-israeliano, perdendo in questo modo la possibilità di usufruire dei servizi americani, oppure rinunciarvi evitando di violare la legge americana.