Google / Tecnologia satellitare per mappare la geografia ebraica

Mondo

Una mappatura delle antiche comunità ebraiche sparse nel Nord Africa e in Medio Oriente, utilizzando le più moderne tecnologie oggi a disposizione: è quanto sta realizzando un’organizzazione chiamata Diarna con il progetto “Mappatura dell’eredità orientale”. Sviluppato da alcuni storici, studiosi, imprenditori sociali, guru tecnologici, fotografi e residenti nei Paesi in questione, l’iniziativa utilizza per la prima volta la tecnologia satellitare di Google Earth per mappare il più possibile dei siti culturali ebraici nel mondo arabo e in Iran. Per decenni, infatti, dopo la sparizione, o quasi, di queste comunità, intorno alla metà del ‘900, i discendenti di ebrei nordafricani o del Medio Oriente si sono dovuti basare solamente sulle memorie e i documenti scritti per tramandare alle generazioni future il proprio patrimonio storico. Ora, invece, il sito del progetto (www.diarna.org) offre la possibilità di visitare luoghi come le tombe di Ester e Mordechai a Hamadan, in Iran, o la sinagoga Magen Avraham di Beirut.
Ci lavora un folto gruppo di persone – il nucleo centrale è basato a Boston, con collaboratori nelle altre città americane e volontari in vari Paesi – che ha raccolto migliaia di fotografie, video e altre informazioni, conducendo dodici spedizioni di ricerca in loco. Fondamentale è anche l’aiuto di persone che provengono dai quei luoghi, che hanno dato volontariamente la propria preziosa testimonianza, inviando video e fotografie.
Grazie al lavoro di tutte queste per- sone, chiunque visiti il sito web può guardare con i propri occhi i luoghi dove i propri cari avevano vissuto in altri tempi.