Il leader dei Liberal Democratici britannici Ed Davey

I Liberaldemocratici inglesi approvano il boicottaggio di Israele

Mondo

di David Fiorentini
Durante la loro conferenza annuale, i liberaldemocratici britannici hanno votato in modo schiacciante a favore di “un divieto al commercio del Regno Unito con gli insediamenti israeliani illegali in territorio palestinese”. Lo riporta il Jewish News.

Soddisfatta la Portavoce degli Affari Esteri del Partito Layla Moran, la quale da tempo lamentava la posizione, a suo dire, “nullafacente” del Governo britannico di fronte la “continua espansione” di Israele fuori dal suo “territorio sovrano”.

Seguendo il testo finale della mozione, il Partito ha dichiarato che “gli insediamenti israeliani illegali rappresentano un’annessione de facto del territorio palestinese e che tali insediamenti sono un fattore importante, ma non l’unico, nel rendere la ricerca della pace sempre più difficile”.

Il gruppo di attivisti Yachad è stato tra i primi a congratularsi con i LibDem “per aver preso una posizione contro gli insediamenti illegali e l’occupazione”.

La mozione è stata sostenuta anche dai gruppi LibDem “Amici di Israele” e “Amici della Palestina”, condannando la violenza da entrambe le parti, “chiunque siano i colpevoli”. 

Infine, la mozione ha sottolineato la necessità di iniziare un nuovo processo di pace, collaborando in particolare con i partner regionali dell’Unione Europea e con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.