di Ilaria Ester Ramazzotti
Una risoluzione di condanna contro l’antisemitismo secondo la definizione guida elaborata dall’International Holocaust Remembrance Alliance è stata approvata lo scorso 25 febbraio dal Kentucky, negli Stati Uniti. È il primo Stato degli Usa ad adottare ufficialmente la definizione dell’IHRA per contrastare l’odio antiebraico. La notizia è riportata dal Jerusalem Post.
La risoluzione, che è stata approvata all’unanimità da entrambe le camere del parlamento del Kentucky, richiede altresì ai funzionari pubblici di mettere in agenda e di affrontare concretamente l’antisemitismo, in un contesto che nell’ultimo anno ha visto crescere atti e episodi antisemiti. Fra questi, atti di vandalismo contro il centro ebraico Chabad a Lexington, volantini con scritte di odio distribuiti in vari quartieri, telefonate minacciose fatte al rabbino Shlomo Litvin del centro Chabad a Lexington.
Proprio il rabbino Shlomo Litvin ha collaborato alla stesura della risoluzione, congratulandosi poi con entrambe le camere per la solidarietà dimostrata con l’approvazione all’unanimità. “Il Rebbe di Lubavitch, il rabbino Menachem Mendel Schneerson, mio mentore personale e principale leader dell’ebraismo mondiale nell’era moderna, ha insegnato che è dovere di ogni leader cercare il benessere di tutti i singoli ambiti della comunità e di garantire così la fioritura di tutto l’insieme – ha dichiarato il rabbino Litvin -. I leader dell’Assemblea del Kentucky hanno dimostrato quella leadership, per questo la nostra intera comunità è sollevata e la comunità ebraica li ringrazia”.
In occasione della giornata della votazione, il rabbino Shlomo Litvin aveva pregato nella Camera dei deputati, mentre il rabbino Avrohom Litvin, direttore dei Chabad del Kentucky, pregava nel Senato. La risoluzione è stata finalizzata con la firma del governatore del Kentucky Andy Beshear il 26 di febbraio, festa di Purim.