di Ilaria Ester Ramazzotti
Il Ministero degli Interni del Regno Unito ha stanziato 14 milioni di sterline per le misure di sicurezza a protezione di sinagoghe, istituzioni e scuole ebraiche. Lo ha annunciato il sito governativo britannico www.gov.uk lo scorso primo aprile.
I fondi saranno distribuiti attraverso il Community Security Trust, l’ente benefico britannico che monitora l’antisemitismo e fornisce consulenza e formazione sulla sicurezza alle istituzioni e le organizzazioni ebraiche.
“Gli episodi antisemiti non sono solo un attacco alla comunità ebraica, ma a tutti coloro che credono in una società libera e aperta – ha dichiarato il ministro degli Interni britannico Priti Patel in una nota -. Questo finanziamento aiuterà gli ebrei a praticare la loro religione e il loro stile di vita senza paura di attacchi o persecuzioni”.
Il Community Security Trust ha registrato 1.805 atti antisemiti accaduti nel Regno Unito nel corso del 2019, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente.
L’intervento statale a supporto della sicurezza dei luoghi ebraici era stato introdotto nel 2015 a causa delle serie di attacchi terroristici succedutisi in tutta Europa, ed era poi stato rinnovato ogni anno a seguito di valutazioni del Ministero degli Interni.