Una delegazione musulmana in visita ad Auschwitz

Incontro interreligioso ad Auschwitz fra Muslim World League e American Jewish Committee

Mondo

di Ilaria Ester Ramazzotti
Preghiere ebraiche e musulmane sono state recitate congiuntamente lo scorso 23 gennaio ad Auschwitz. Una delegazione della Muslim World League, guidata da Muhammad bin Abdul Karim Al-Issa, insieme a rappresentanti dell’American Jewish Committee, hanno visitato il Museo di Auschwitz e il Monumento commemorativo internazionale, in occasione del 75 ° anniversario della liberazione del lager.

Oltre a David Harris, CEO dell’American Jewish Committee, erano presenti il rabbino David Rosen, capo del dipartimento degli affari interreligiosi dell’AJC, il presidente dell’AJC Harriet Schleifer, insieme a diversi altri rabbini, superstiti della Shoah e circa sessanta Imam e rappresentati musulmani di vari Paesi, che hanno partecipato all’incontro interreligioso.

“Essere qui, tra i figli dei sopravvissuti dell’Olocausto e membri delle comunità ebraiche e islamiche, è sia un dovere sacro che un profondo onore”, ha detto Al-Issa. “I crimini inconcepibili di cui oggi siamo testimoni sono veramente crimini contro l’umanità. Vale a dire, una violazione di tutti noi, un affronto a tutti i figli di Dio”. Lo ha riportato il Times of Israel lo scorso 23 gennaio.