di Nathan Greppi
Secondo un recente sondaggio del BICOM (Britain Israel Communications and Research Centre) il 51% dei cittadini inglesi sarebbe contrario al boicottaggio dei prodotti israeliani, l’8% in più rispetto all’anno scorso. Ne da notizia EJ Press.
Inoltre, il 56% degli inglesi sarebbe convinto che i boicottaggi danneggiano sia gli israeliani che i palestinesi, e questa percentuale è salita del 9% rispetto all’Ottobre 2015.
Il sondaggio continua sostenendo che per il 48% degli inglesi l’odio verso Israele e l’antisemitismo siano collegati, mentre il 20% afferma che non sia così. In più, il 57% vede Israele come il maggiore alleato del Regno Unito in Medio Oriente, il 5% in più rispetto all’anno precedente.
Un’altra sorpresa emersa è che il 43% degli inglesi, e il 3% in più rispetto all’anno scorso, ritiene valida la Dichiarazione Balfour del 1917, con la quale il governo britannico approvò la creazione di un focolare ebraico nell’allora Mandato della Palestina; il 18% invece ritiene la dichiarazione illegittima.
Il sondaggio è stato effettuato intervistando tramite internet oltre 2000 persone. A tal proposito, il direttore del BICOM James Sorene ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Queste sono scoperte molto significative, che incoraggiano molto il lavoro di informazione, ricerca e campagne a cui noi del BICOM ci siamo dedicati nell’ultimo anno per spiegare quando l’odio per Israele diventa odio per gli ebrei e sostenere la causa contro i boicottaggi di Israele.”