di Paolo Castellano
La scorsa settimana, il Ministero della Salute di Israele ha inviato aiuti sanitari alla Romania che in questi giorni è alle prese con una nuova ondata di Covid-19. Lo Stato ebraico ha donato 40 bombole d’ossigeno e ha promesso l’invio di un team di medici esperti che questa settimana dovrebbero raggiungere le strutture ospedaliere rumene.
Come riporta il Jerusalem Post, l’ambasciata israeliana a Bucarest si è attivata per ricevere la consegna delle bombole d’ossigeno che sono state donate sia dal settore pubblico sia dal settore privato israeliano. Il materiale sanitario è stato infatti offerto da Elbit Systems ed Effie Europe.
Invece, a breve, arriverà in Romania un team di esperti medici guidati dal Dottor Rami Sagi, vice capo del dipartimento ospedaliero del Ministero della Sanità dello Stato ebraico.
«La Romania è uno dei migliori e più cari amici di Israele e le buone relazioni tra i due paesi hanno una lunga storia. Siamo orgogliosi dell’assistenza che stiamo fornendo», ha sottolineato l’ambasciatore israeliano a Bucarest David Saranga.
«Tra le due nazioni ci sono relazioni strategiche che includono una stretta cooperazione economica, sanitaria e culturale. L’assistenza fornita e l’equipe di medici che arriverà questa settimana hanno lo scopo di fornire supporto al sistema sanitario rumeno e sollievo ai pazienti, istruendo i team medici che stanno affrontando la pandemia».