di Ilaria Ester Ramazzotti
“L’Università di Vienna, insieme alla Fondazione Salo W. e Jeanette M. Baron, è orgogliosa di annunciare l’istituzione dei premi Salo W. e Jeanette M. Baron Young Scholars. Nel 2021, i premi verranno assegnati per la prima volta a giovani scienziati che dedicano le loro ricerche alla storia e alla vita reale ebraiche”. Così l’ateneo austriaco ha reso noto la disponibilità di due borse di studio da assegnare ogni due anni.
Le borse di studio, dall’ammontare di 7.500 euro, saranno offerte a due giovani studiosi stranieri per un soggiorno di ricerca di tre mesi all’Università di Vienna, nell’ambito dell’elaborazione della loro tesi di dottorato o per un master.
Lo scorso 26 maggio, la Fondazione Salo W. e Jeanette M. Baron e l’Università di Vienna hanno altresì assegnato un premio di 20 mila dollari al vincitore di un concorso accademico, creato l’anno scorso. Il primo classificato, lo storico tedesco Michael Brenner, ha ottenuto il premio in ragione “del suo studio e dell’esperienza vissuta nel collegare gli Stati Uniti e l’Europa”. Lo studioso, di religione ebraica, è un esperto della vita ebraica in Germania durante la Repubblica di Weimar.