Moldavia: inaugurata l’ambasciata israeliana. “Un paese amico”, ha affermato il ministro Sa’ar

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di Michael Soncin
“Questo è un momento storico che segna una pietra miliare nelle relazioni tra i paesi. La Moldavia è un paese amico di Israele. La nostra politica sarà quella di rafforzare le relazioni con i nostri amici. Stiamo potenziando le nostre relazioni oggi e lo stiamo facendo con grande gioia”. Parole del ministro israeliano degli esteri Gideon Sa’ar in occasione della cerimonia di apertura della nuova sede.

Presenti, oltre a Sa’ar, anche il vice primo ministro e ministro degli affari esteri della Moldavia Mihai Popșoi. È la prima ambasciata di Israele ad aprire in Moldavia. Prima dall’allora Israele aveva un ambasciatore non residente in Moldavia.

Già dal 1994 la Moldavia ha un’ambasciata in Israele. L’indipendenza della Moldavia è stata riconosciuta dallo Stato Ebraico nel 1991 e l’anno successivo si sono stabilite le relazioni diplomatiche tra i due paesi.

L’apertura della sede dell’ambasciata israeliana in Moldavia, nella sua capitale, Chisinau, coincide con la chiusura di quella presente in Irlanda, decisione che sarebbe avvenuta, secondo il ministro Israel Katz, in seguito alle “politiche estreme anti-Israele”.

Come si legge dal Times of Israel, Sa’ar durante l’evento ha anche incontrato, Maia Sandu, la presidente della Moldavia, invitandola a visitare Israele.

In Moldavia uccisi 200.000 ebrei durante la Shoah

Il ministro israeliano Sa’ar ha ricordato il pogrom del 1903 avvenuto nella capitale moldava e i tragici episodi durante il nazifascismo. Gli esperti hanno constatato che durante la Shoah circa 200.000 ebrei che vivevano in Moldavia persero la vita. In seguito, Sa’ar ha ringraziato la Moldavia per avere riconosciuto “questo doloroso periodo della storia e per ciò che ha fatto per garantire che quegli eventi non venissero dimenticati”.

Chi è il nuovo ambasciatore

Joel Lion (Wikipedia)

 

Joel Lion, l’ambasciatore rappresenterà Israele, ha riferito che in Moldavia negozi e supermercati hanno già fatto scorta nei magazzini di prodotti israeliani. “Queste sono piccole cose che dimostrano che esiste un buon rapporto. Questo è un paese amichevole, la gente qui ci ama”.

Inoltre, ha detto che la Moldavia potrebbe diventare una meta turistica molto importante per i turisti israeliani. È di circa 70.000 il numero degli ebrei che dalla Moldavia sono immigrati in Israele. “C’è un potenziale enorme qui per relazioni straordinarie con un paese che si sta dirigendo verso l’Unione Europea”.

Nella foto in alto: Il ministro Gideon Sa’ar, a sinistra, con il vice primo ministro e ministro degli esteri della Moldavia Mihai Popsoi,(Shlomi Amsalem/GPO)