Monaco: i musei ebraici si incontrano

Mondo

Occasione di scambio.
I direttori dei musei ebraici americani mostrano un grande interesse per i colleghi europei, chiedono di avere contatti continui e scambi di esperienze, li invitano a partecipare a Chicago, Illinois, alla loro conferenza annuale (27 e il 29 gennaio 2008), pur consci che il panorama museale ebraico statunitense presenta delle caratteristiche strutturali (e finanziarie) ben diverse da quelle europee.

Questo l’interessante dato nuovo emerso durante l’incontro annuale dell’AEJM, l’Associazione dei musei ebraici europei, che quest’anno si è tenuto dal 17 al 20 novembre a Monaco di Baviera. Una riunione che si è avvalsa di una sede prestigiosa, come il museo ebraico che, con sinagoga e centro comunitario, si affaccia sulla Jakobs-Platz costituendo un insieme di tre importanti edifici, appena realizzati con perfetta unitarietà architettonica.

All’incontro, che riuniva una quarantina di esperti, hanno partecipato dall’Italia rappresentanti dei musei di Roma e di Venezia. La direttrice del museo di Roma, in particolare, ha presentato le ricche e inaspettate collezioni del suo museo, avvalendosi di immagini. Ne è emerso così un forte contrasto e confronto con i musei europei e americani che non dispongono – anche per la storia delle loro comunità – di oggettistica e di antichi reperti.

La dirigenza dell’AEJM per il prossimo anno è tutta al femminile, con le direttrici dei musei di Londra, Amsterdam, Varsavia e Parigi. Il prossimo appuntamento è fissato per novembre 2008 ad Amsterdam. Una data da tenere a mente anche dai musei ebraici di casa nostra.