di Nathan Greppi
Il sindacalista Gerard Filoche è stato espulso dal Partito Socialista Francese per un tweet antisemita. Secondo l’EJ Press, il tweet è un fotomontaggio del Presidente Macron che indossa sul braccio sinistro una fascia da gerarca nazista con il simbolo del dollaro al posto della svastica, con la scritta “in marcia verso il caos mondiale” (dal nome del movimento di Macron, En Marche).
Nella foto, dietro Macron compaiono tre ebrei francesi famosi: l’economista Jacques Attali, l’imprenditore Patrick Drahi e il banchiere Jacob Rothschild, e ai loro lati le bandiere americana e israeliana. Nel tweet, Filoche scrisse “un tipo losco, presto tutti i francesi se ne accorgeranno.”
Filoche era iscritto al Partito Socialista dal 1994, e faceva parte della sua direzione nazionale. Già prima della sua espulsione il CRIF, l’organizzazione che raggruppa tutte le comunità ebraiche francesi, aveva dichiarato di voler avviare azioni legali contro di lui.
Tra coloro che hanno fatto pressione per espellerlo vi è l’ex-primo ministro francese Manuel Valls, che ha lasciato di sua volontà il partito Socialista questa settimana. David Assouline, segretario del partito, ha annunciato su Twitter che la direzione nazionale ha votato all’unanimità per la sua espulsione, aggiungendo che “l’antisemitismo è incompatibile con i nostri valori di base.”
Secondo il quotidiano Le Figaro, prima di venire espulso Filoche ha tentato di difendersi in un dibattito sull’emittente televisiva israeliana i24NEWS, che è di proprietà di quel Drahi da lui incluso nel tweet, affermando che “è il capitalismo che nutre l’antisemitismo.”
In Francia il fatto sta suscitando non poche polemiche, spaccando in due l’opnione pubblica fra chi è profondamente indignato e chi invece sostiene Filoche e minimizza il suo messaggio. Mercoledì 29 novembre, ad esempio, il giornale di sinistra l’Humanité ha pubblicato una petizione a sostegno di Filoche che su internet ha raccolto oltre 13mila firme.