Polonia: casa in cui furono salvati degli ebrei è monumento nazionale

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di Ilaria Myr

poloniaUna casa dove fu nascosta una famiglia ebraica durante la Seconda Guerra Mondiale è stata dichiarata monumento nazionale in Polonia.

Per 70 anni l’abitazione non è stata riconosciuta come nascondiglio di ebrei. Apparteneva a due famiglie che dividevano una fattoria e che nascosero degli ebrei nella cantina. Dieci membri delle due famigli, non identificate, furono giustiziati dai nazisti nel 1942 per avere rifiutato di rivelare dove si trovavano esattamente gli ebrei nascosti. I sopravvissuti mantennero dunque il silenzio sul  nascondimento,  temendo la reazione dei vicini che potevano averli traditi.

Il sito è stato scoperto dalla From the Depths Foundation, che promuove il ricordo della Shoah. “Questo luogo non è importante solo per gli ebrei, ma per tutta l’umanità – spiega il presidente della fondazione Jonny Daniels – .Chi potrebbe pensare di rischiare la propria vita per salvarne altre? Io non, non mi immagino rischiare la vita della mia famiglia per salvare qualcun altro, anche un amico o un vicino”.