“Questa è la Polonia non è Israele”, così si legge su un cartello appeso presso il cimitero ebraico di Wysokie Mazowieckie, una città della Polonia orientale.
Vandali hanno imbrattato lapidi e targhe commemorative con svastiche e scritte antisemite.
La polizia sta indagando in merito a questo atto di vandalismo in una città della Polonia come Wysokie Mazowiecki che cha cercato di conservare la memoria degli ebrei che vi hanno vissuto.
Il cimitero è stato ristrutturato sei anni fa ed è recintato solo in parte. “Questa è la prima volta che viene fatto oggetto di azioni di tipo vandalistico” ha detto Michael Traison, lìavvocato americano che ha raccolto fondi per il restauro del cimitero.
La gente di Wysokie Mazowieckie ha sostenuto la propria eredità ebraica”, ha osservato ancora Traison. “Quelli di noi che custodiscono il cimitero sanno che questi vandalismi sono episodi isolati del tutto in contrasto con ciò che i polacchi e la Polonia sono oggi.”