Scientology si prepara in questi giorni ad affrontare sospetti e inchieste. Il 3 aprile pubblicherà il rapporto annuale sulle sue attività sparse ormai in tutto il mondo. Non ultimo Israele. Una sede di Scientology, la setta fondata da Ron Hubbard che conta tra i suoi membri più famosi l’attore Tom Cruise, opera anche in Israele dove, a suo dire, sta trovando molti proseliti.
Ultimamente una serie di messaggi di posta elettronica sono infatti arrivati ai volontari e agli assistenti sociali che ogni giorno si muovono per le strade di Sderot, la città israeliana maggiormente sotto tiro per i razzi Qassam. Dicevano: «Avete paura di lasciare la casa al mattino? Non sapete se i bambini ritorneranno sani e salvi? La vita diventa una lotta all’ombra della paura? Venite e fate in modo che i danni psicologici siano il più limitati possibile».
Scientology propone infatti seminari gratuiti che seguono i 21 principi insegnati in «La via della felicità», uno dei libri scritti da L. Ron Hubbard, il fondatore di Scientology. L’Associazione per la prosperità e la sicurezza in Medio Oriente, che organizza gli incontri, nega di avere diretti legami con la setta e dichiara che 200 mila israeliani hanno preso parte ai seminari negli ultimi anni.
Sono strutturati in diversi livelli, con letture, giochi di ruolo. Offriamo consigli su come ridurre la tensione e l’ansia, dicono. Ma Ayelet Kedem, direttrice del Centro israeliano per le vittime delle sette, accusa l’associazione di essere una facciata per Scientology. A lei si è associata la voce preoccupata di un rabbino di una scuola religiosa di Sderot che si dice pronto a reagire contro questo tentativo occulto di fare proselitismo.