Shadi Khalloul: come vivono i cristiani in Israele

Mondo

di R. I.

L’associazione Svizzera – Israele di Lugano e del Ticino ha organizzato un incontro per il Giorno della Memoria e ha invitato un rappresentante della Comunità Cristiana – Aramaica di Israele, Shadi Khalloul, che è stato poi intervistato dalla RSI, Radiotelevisione della Svizzera Italiana.

Dalle sue risposte si evince un contesto e una realtà che merita di essere conosciuta. Molto chiare sono infatti state le sue parole sul fatto che i Cristiani vogliono vivere in Israele, che è il solo Paese del Medio Oriente che garantisca loro piena libertà di culto e di vivere in serenità. Una comunità, quella cristiana, oggi fortemente indebolita a causa del radicalismo islamico nella regione.

La giornalista, Laura Giovara della rubrica settimanale Il Faro, che lo ha intervistato ha detto: “Né ebrei né musulmani bensì cristiani. In Israele i cristiani rappresentano il 2% della popolazione, sono una comunità variegata e una minoranza che gioca un ruolo significativo nella società, a livello civile e militare. Qual è il loro punto di vista?”

Shadi Khalloul, presidente dell’associazione aramaica cristiana israeliana e membro del comitato direttivo della comunità cristiana israeliana, è stato molto chiaro. A proposito della soluzione “Due popoli due Stati” ha detto che finché la popolazione palestinese non sarà educata alla democrazia e alla coesistenza con Israele, quella soluzione resta un sogno perché “l’80 per cento oggi sostiene Hamas, che vuole la cancellazione di Israele”.

Qui l’intervista video a Shadi Khalloul

https://www.rsi.ch/play/tv/-/video/-?urn=urn:rsi:video:2534539