di Nathan Greppi
“In quanto musulmano inglese, non sono estraneo ai pregiudizi. So cosa vuol dire essere discriminati solo per le tue origini o la tua religione. Ed è per questo che prometto di combattere il razzismo in tutte le sue forme e farò dell’allarmante crescita dell’antisemitismo negli ultimi anni una priorità”. Queste sono le parole che Sadiq Khan, primo sindaco londinese di religione musulmana, ha dichiarato in un articolo pubblicato sul Jerusalem Post.
Khan ha affermato che vuole “mandare un messaggio in tutto il mondo diventando il sindaco di Londra di religione musulmana che si impegna maggiormente ha proteggere gli ebrei londinesi dall’antisemitismo più di ogni altro sindaco nella storia di questa città”.
Dopodiché ha aggiunto: “Qualsiasi attacco al popolo ebraico o alla comunità ebraica deve essere considerato un attacco a a tutte le comunità di Londra e a tutto ciò in cui crediamo”.
Ha dichiarato di essere fiero di aver firmato, nelle prime settimane come sindaco, l’impegno Sindaci Uniti Contro l’Antisemitismo. “Purtroppo, per molte persone qui a Londra l’antisemitismo è un problema molto presente”.
Ha accennato al fatto che, negli ultimi cinque anni, gli atti antisemiti sono aumentati del 153%, con 267 reati in più nel 2015 rispetto al 2011.
“Ci sono scuole a Londra che necessitano di protezione semplicemente perché sono scuole ebraiche. Ci sono luoghi di preghiera che necessitano protezione perché sono sinagoghe. Questo non è semplicemente abbastanza”, ha continuato.
“Sto adottando un rigido approccio di tolleranza zero verso l’antisemitismo e tutti i crimini d’odio, indipendentemente che siano fondati sulle basi di età, sesso, genere, religione, razza, nazionalità e disabilità”.
Sin dal giorno della sua elezione, Khan ha partecipato a numerosi eventi organizzati dalla comunità ebraiche. L’8 Maggio il suo primo atto come sindaco è stato partecipare alla commemorazione di Yom HaShoah. Ha inoltre dichiarato di voler visitare Israele un giorno.