#TousAvecUneKippa: la Francia risponde all’antisemitismo

Mondo

di Ilaria Myr

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Sta facendo il pieno di Tweet la campagna che invita tutti a mettere una kippà. L’iniziativa, lanciata mercoledì 13 gennaio con l’hashtag #TousAvecUneKippa, è nata in seguito all’attacco a un insegnante ebreo a Marsiglia e alla querelle scoppiata in seno alla comunità ebraica francese sull’opportunità di mettere la kippà nei luoghi pubblici.  Il presidente del Concistoro, Tzvi Ammar, aveva infatti invitato su Le Figaro gli ebrei francesi a non portare il capo coperto dalla papalina nelle strade. Molte le reazioni fra cui quella del rabbino capo Chaim Korsia e del CRIF.

Ora ci si è messo anche il mondo dei social con #TousAvecUneKippa, che ha invitato i francesi a mettersi la kippà venerdì 15 gennaio alle 10. Molto scherzoso il registro della comunicazione: delle fotografie di personaggi famosi – da Brad Pitt a Valdimir Putin – con la kippà in testa.

All’inizitiva hanno aderito alcune squadre di calcio francesi. In occasione dell’incontro valido per la Coppa di Francia del 20 gennaio Olympique Marsiglia vs. Montpellier, la tifoseria dei padroni di casa ha scritto questo appello sul suo sito ufficiale:
“Indipendentemente dalle nostre origini, siamo uomini e donne che sperano di vivere liberamente in pace.
Portate un copricapo, un cappello, un berretto…mercoledì 20 gennaio allo stadio, per dare seguito all’appello del Gran Rabbino di Francia, per trasmettere semplicemente un messaggio di solidarietà.
Affinché questi attentati e queste aggressioni finiscano.
Affinché non si abbia più paura di essere quello che siamo.

Affinché tutte le nostre tradizioni siano una ricchezza.
Per la nostra libertà.
FIERI DI ESSERE MARSIGLIESI, FRANCESI, CRISTIANI, ORTODOSSI, EBREI, MUSULMANI…
FIERI DI ESSERE QUELLO CHE SIETE
Ma sempre senza violenza, rispettando le regole e nel rispetto reciproco”.

‪#‎TousAvecUneKippa‬‪#‎TuttiConLaKippah‬

In Italia un appello a mettere la Kippà arriva dal Foglio, che ha invitato gli italiani a mettere la kippà in occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio.