di Redazione
Un leader regionale del partito di estrema destra Svoboda in Ucraina ha pubblicato su Facebook l’immagine di un cosacco che picchia un ebreo con un maledetto flagello, insieme a una poesia che celebra la “trebbiatura”.
Yuri Gorbenko, capo del partito a Fastiv, un comune vicino a Kiev, ha pubblicato la foto all’inizio di questo mese: lo ha riferito Eduard Dolinsky, il capo del comitato ebraico ucraino, sullo stesso social network.
Il post mostra un uomo vestito con abiti tradizionali dei cosacchi, un gruppo slavo che viveva nell’Ucraina orientale e in alcune parti della Russia che fu responsabile di innumerevoli pogrom contro gli ebrei e altri gruppi di minoranza fino al XX secolo.
L’immagine è accompagnata da una breve poesia che esalta il lavoro agricolo, tra cui “trebbiatura”.
L’ebreo vestito in stile chassidico, è in ginocchio e guarda inorridita il cosacco. Una seconda figura, un uomo sfigurato dai capelli biondi, che probabilmente rappresenta un popolo polacco, è visto giacere in una pozza di sangue. Un terzo individuo, possibilmente russo, sta sollevando le braccia in modo difendibile.
Gorbinko nell’estate del 2017 aveva già scritto di essere rammaricato che Adolf Hitler non abbia “finito il lavoro”, ha scritto Dolinsky. La sua dichiarazione è stata segnalata alla polizia, ma non è stata elaborata.
“Questi sono i risultati dell’impunità, della passività e dell’irresponsabilità delle forze dell’ordine”, ha scritto.
