Pochi giorni fa la notizia del conferimento in Ungheria del premio Táncsics per l’eccellenza giornalistica a Ferenc Szaniszlo, giornalista di Echo Tv che non ha mai nascosto i suoi pregiudizi verso Israele e gli ebrei.
Ora di nuovo l’Ansa riporta un grave episodio di intimidazione nei confronti di docenti ebrei ungheresi dell’Università di Budapest che sulle porte dei loro uffici hanno trovato slogan come “Ebrei! Quest’università è nostra, non la vostra. Attenti!”.
Fra coloro che sono stati colpiti dalle intimidazioni, c’è la filosofa Agnes Heller, allieva di Gyorgy Lukacs, e il professore di Estetica, Peter Gyoergy.
L’Ansa riporta che il rettore dell’Università di Budapest “ha denunciato le intimidazioni alla polizia” che ha avviato subito delle indagini.
La stampa recentemente ha riportato anche che l’organizzazione studentesca dell’Università di Budapest è controllata da estremisti nazionalisti, appartenenti o simpatizzanti del partito al governo Jobbik. A quanto risulta l’organizzazione degli studenti ha provveduto a schedare gli studenti membri, chiedento orientamenti sessuali e se siano di religione ebraica.