Dopo la profanazione dei cimiteri di St.Louis, Filadelfia e new York (il Waad Hakolel Cemetery aRochester) e le centinaia di allarmi bomba ai centri ebraici, un altro preoccupante fatto ha scosso la popolazione ebraica degli Usa, preoccupata per la crescente ondata di antisemitismo: in un cimitero ebraico di Brooklyn sono state ritrovate 40 tombe rovesciate.
Dopo le indagini, la polizia ha escluso la pista vandalica, identificando nelle cattive condizioni del terreno delle tombe e nel forte vento le cause determinanti.
“Non è vandalismo – ha dichiarato Marisa Tarantino general manager del Washington Cemetery a Bay Parkway in Midwood -. Le sezioni più vecchie delle tombe sono instabili e spesso cadono”.
Una versione, questa, che non convince però del tutto i membri della Comunità ebraica, che chiedono ulteriori indagini. L’allerta rimane alta.