USA: la classifica delle università più e meno antisemite

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di Nathan Greppi
Dopo che negli ultimi mesi è diventato evidente come certe università americane lascino proliferare liberamente nei campus l’antisemitismo travestito da critica verso Israele, ricercatori della Brandeis University, con sede nel Massachusetts, hanno stilato una classifica degli atenei più ostili e di quelli più accoglienti verso gli studenti ebrei.

Come riporta Ynetnews, tra le università più antisemite figurano la Columbia, UCLA, New York University (NYU), Università del Michigan-Ann Arbor e la UC Berkeley. Mentre tra quelle con il minor tasso di antisemitismo compaiono l’Università della Florida, Duke, Brandeis, Tulane e il Politecnico della California. Per condurre i sondaggi, sono stati intervistati oltre 2.000 studenti sparsi tra 51 istituzioni accademiche americane.

Tra le università che sono in cima e quelle in fondo alla classifica, vi sarebbe un divario considerevole: “Le università che si sono ritrovate in prima pagina non sono necessariamente rappresentative di ciò che succede lungo tutto lo spettro”, hanno affermato i ricercatori coinvolti. “Se leggi i giornali, ti viene da pensare che ogni singolo campus del paese sia in fiamme. Ma ce ne sono alcuni, anche tra quelli dove si sono verificati episodi gravi, dove gli studenti non si sentono molestati o presi di mira agli stessi livelli di altri campus”.

Per fare un confronto, nei 12 atenei americani con i più alti numeri di episodi di antisemitismo riportati, l’85% degli studenti ebrei percepisce una certa ostilità verso gli ebrei, e il 94% un’ostilità verso Israele. Al contrario, nei campus con il minor numero di incidenti, solo il 49% degli studenti ebrei percepisce un clima d’odio verso gli ebrei, e il 63% verso Israele.

Nelle istituzioni con i livelli d’odio più alti, il 30% di tutti gli studenti incolpa il governo israeliano per la situazione attuale, mentre negli atenei più amichevoli la percentuale scende al 9%. Inoltre, il 97% degli studenti ebrei ha un’opinione positiva di Israele in quanto Stato, ma tale giudizio scende al 56% per quanto riguarda l’attuale governo guidato da Benjamin Netanyahu.

Facendo la media, solo il 2% degli studenti ebrei ha subito aggressioni fisiche motivate dall’antisemitismo. Inoltre, alla domanda su quanto l’antisemitismo influenzi la loro routine quotidiana nei campus, il 15% ha risposto “spesso” e solo il 9% “sempre”.