Vandalizzato il memoriale della Shoah di Berlino, che ricorda le donne di Rosenstrasse

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di Redazione
Il monumento della Shoah nel centro di Berlino è stato vandalizzato con scritte pro-palestinesi e antisemite. Intitolato Block of Women, è stato costruito nel 1995 dall’artista ebrea tedesca Ingeborg Hunzinger  per ricordare le donne non ebree che nel 1943 hanno pubblicamente protestato contro i nazisti quando i loro padri e mariti ebrei stavano per essere deportati.

L’atto vandalico, secondo quanto riportato sul Times of Israel, è stato scoperto mercoledì da una guida turistica che si trovava sul posto. L’edificio è stato deturpato con la scritta, in inglese: “Gli ebrei stanno commettendo un genocidio”, mentre a fianco sul terreno le parole “Liberate la Palestina” assieme al disegno della bandiera palestinese.

«Questo monumento onora le donne coraggiose che, nel 1943, protestarono contro la persecuzione nazista dei loro mariti ebrei”, ha affermato l’EJC (European Jewish Congress) in una dichiarazione. «Questa scandalosa mancanza di rispetto per le vittime della Shoah non fa progredire la causa palestinese. È semplicemente inaccettabile».

Al momento la polizia di stato responsabile della sicurezza sta indagando sul triste episodio. Questo è solo uno dei tanti monumenti dedicati alla Shoah che sono stati danneggiati in Europa dopo l’attentato terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023, incidenti che com’è noto hanno valicato anche i confini europei, come ad esempio negli Stati Uniti, dove diverse sinagoghe sono state deturpate con messaggi anti-israeliani.

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Alle proteste, sulla Rosenstrasse di Berlino, avevano partecipato oltre 100 donne. La protesta era durata per oltre una settimana, nonostante le minacce delle autorità. Si tratterebbe dell’unica manifestazione aperta di fronte alle autorità naziste a favore degli ebrei nella Germania in tempo di Guerra, questo secondo l’US Holocaust Memorial Museum.