Isaac Herzog (foto Haim Zach/GPO)

“Contro l’antisemitismo crescente, il popolo di Israele è con voi”. Il messaggio del presidente Isaac Herzog alle comunità ebraiche del mondo

Personaggi e Storie

di Redazione
Il presidente israeliano Isaac Herzog ha lanciato un appassionato messaggio di sostegno alle comunità ebraiche di tutto il mondo in vista di Yom HaShoah che si celebrerà la prossima settimana, in un contesto di esplosione di proteste anti-Israele nei campus universitari negli Stati Uniti e altrove.

Nelle osservazioni pubblicate giovedì su X/Twitter, Herzog ha esortato gli ebrei della diaspora a rimanere forti e uniti nonostante il forte aumento dell’antisemitismo globale dopo il massacro del gruppo terroristico Hamas del 7 ottobre nel sud di Israele.

“Il popolo di Israele è con voi”, ha detto. “Vi sentiamo. Vediamo l’ostilità spudorata e le minacce. Sentiamo l’insulto, la violazione della fede e dell’amicizia. Condividiamo l’apprensione e la preoccupazione”.

Herzog ha poi rivolto la sua attenzione alle proteste universitarie che hanno coinvolto i campus negli Stati Uniti, in Canada, in Europa e in altre parti del mondo.

“Vediamo importanti istituzioni accademiche, sale della storia, della cultura e dell’educazione contaminate dall’odio e dall’antisemitismo, alimentati dall’arroganza e dall’ignoranza e guidati da carenze morali e disinformazione”, ha detto il presidente israeliano. “Guardiamo con orrore mentre le atrocità del 7 ottobre contro Israele vengono celebrate e giustificate. Vi ascoltiamo. Riconosciamo i vostri sforzi eroici. Siamo con voi e siamo qui per voi”.

Nelle ultime due settimane, gli studenti universitari si sono riuniti a centinaia in un numero crescente di scuole, occupando sezioni dei campus con l’allestimento di “accampamenti di solidarietà per Gaza” e rifiutandosi di andarsene se gli amministratori non condannano e boicottano Israele. I filmati delle proteste hanno mostrato i dimostranti intonare canti a sostegno di Hamas, invocare la distruzione di Israele e persino minacciare di fare del male ai membri della comunità ebraica del campus. In molti casi, gli attivisti hanno anche criticato gli Stati Uniti e la civiltà occidentale in generale.

Le proteste, inizialmente scoppiate negli Stati Uniti, si sono poi diffuse nei campus universitari di tutto il mondo, soprattutto in Occidente.

“Di fronte alla violenza, alle molestie e alle intimidazioni, mentre i vigliacchi mascherati spaccano finestre e porte, mentre attaccano la verità e manipolano la storia, insieme siamo forti”, ha affermato Herzog. “Mentre loro inneggiano all’intifada e al genocidio, noi lavoreremo insieme per liberare i nostri ostaggi detenuti da Hamas e lotteremo per le libertà civili di tutto il mondo libero e per il nostro diritto di credere e di appartenere, per il diritto di vivere con orgoglio, in pace e in sicurezza, come ebrei, come israeliani – ovunque”.

Herzog ha ricordato che lunedì gli ebrei di tutto il mondo commemoreranno Yom HaShoah, il Giorno della Memoria, aggiungendo che Israele, l’unico Stato ebraico al mondo, offre al popolo ebraico una speranza di fronte all’aumento dell’antisemitismo.

“Parleremo dei tempi bui del passato e ricorderemo il miracolo della nostra rinascita: nella nostra antica patria, lo Stato ebraico e democratico di Israele, e in tutto il mondo ebraico”, ha dichiarato.

Insieme, vinceremo”, ha proseguito Herzog. “Di fronte a questa terrificante recrudescenza dell’antisemitismo, non temete: Non temete. Siate orgogliosi. Siate forti per la vostra libertà”.

I commenti di Herzog sono arrivati circa due settimane dopo che l’Anti-Defamation League ha pubblicato un rapporto che mostra come gli incidenti antisemiti negli Stati Uniti siano aumentati del 140% lo scorso anno, raggiungendo un record. La maggior parte degli oltraggi si è verificata dopo il 7 ottobre, durante la conseguente guerra tra Israele e Hamas a Gaza.

 

 

(Foto Haim Zach/GPO)