di Redazione
Ágnes Keleti, detentrice di 10 medaglie olimpiche e considerata una delle più grandi atlete ebree della storia, nonché vincitrice del Premio Israele, è morta giovedì all’età di 103 anni. Ágnes Keleti è stata la ginnasta ebrea più decorata ai Giochi Olimpici, con 5 medaglie d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo, vinte in due Olimpiadi con i colori dell’Ungheria, nel 1952 a Helsinki e nel 1956 a Melbourne.
Nata Ágnes Klein nel 1921, aveva visto la sua illustre carriera interrotta dalla Seconda guerra mondiale e dalla successiva cancellazione delle Olimpiadi del 1940 e del 1944. Costretta a lasciare la squadra di ginnastica nel 1941 per le leggi razziali, si nascose nella campagna ungherese dove sopravvisse all’Olocausto assumendo una falsa identità e lavorando come domestica. Sua madre e sua sorella sopravvissero alla guerra con l’aiuto del famoso diplomatico svedese Raoul Wallenberg, ma suo padre e altri parenti morirono ad Auschwitz.
È stata campionessa olimpica al corpo libero (1952, 1956), alla trave, alle parallele e a squadre (1956). Ha vinto anche il titolo di campionessa mondiale a Roma nel 1954, dove ha ottenuto anche le medaglie d’argento e di bronzo. Nel 1957 partecipò alla quinta edizione delle Maccabiadi prima di emigrare in Israele, dove divenne, tra l’altro, allenatrice della squadra nazionale di ginnastica femminile.
Nel 1981 è stata inserita nella Israeli Sports Hall of Fame. Un decennio dopo è stata inserita nella Hall of Fame dello sport ungherese e nel 2002 nella International Gymnastics Hall of Fame. Nel 2017 le è stato conferito il Premio Israele per lo sport e la cultura fisica. All’età di 96 anni è tornata in Ungheria per vivere vicino al figlio.
Dopo la sua carriera sportiva, è emigrata in Israele, dove ha sviluppato il suo sport come allenatrice e insegnante. Ha allenato la squadra nazionale israeliana, ha formato una generazione di allenatori di ginnastica e ha portato le ginnaste ai Giochi Olimpici.
Nel 2021 è stato deciso che il campionato israeliano di ginnastica artistica femminile porti il suo nome. L’anno scorso, presso il Wingate Institute, è stata inaugurata una sala conferenze in suo onore, alla presenza di amici e conoscenti di Ágnes, leader del mondo dello sport e dell’ambasciatore ungherese in Israele, venuti a parlare e ad ascoltare le sue azioni e i suoi successi. La Federazione israeliana di ginnastica ha reso omaggio alla memoria della “leggenda della ginnastica Ágnes Keleti, la ginnasta ebrea più decorata di tutti i tempi”.
(Foto in alto: Ambasciata di Ungheria a Roma, Facebook)