Il medico ebreo sopravvissuto alla Shoah

Ungheria: sopravvissuto alla Shoah, a 97 anni è il medico più anziano ancora attivo del Paese

Personaggi e Storie

di Ilaria Ester Ramazzotti
È sopravvissuto alla Shoah ed è considerato il medico più anziano dell’Ungheria. Istvan Kormendi, 97enne, appassionato della sua professione e della sua missione, continua a ricevere i suoi pazienti a Budapest. Ufficialmente in pensione dal 1989, ha un contratto di collaborazione statale come medico di base e assicura di non avere alcuna intenzione di smettere.

Nato nel 1923 nell’appartamento dei suoi genitori nella capitale ungherese, dove ha il suo studio, Kormendi si è laureato nel 1950. “Mio padre era un medico e aveva avviato questa professione nel 1920”, ha detto all’agenzia AFP, come riporta il Times of Israel. “A quel tempo, non c’erano grandi cliniche di sanità pubblica come ci sono ora e tutti i medici gestivano gli studi nei loro appartamenti” ha spiegato. Nel 1944, dopo l’occupazione nazista dell’Ungheria e dopo essere stato escluso dagli studi universitari, è riuscito a nascondersi e ha continuato a studiare. “Oltre a due barattoli di cibo in scatola per sopravvivere, ho anche messo nello zaino due libri di testo universitari del terzo anno”, ha sottolineato ricordando quei fatti.

La pandemia da Covid-19 ha reso il suo lavoro più difficile, visto che oggi tratta la maggior parte dei suoi trecento pazienti per telefono o via e-mail, anche se è stato di recente vaccinato. “Non mi piace molto perché è estremamente importante, nella relazione medico-paziente, avere un contatto personale faccia a faccia”, tuttavia la medicina “è la mia passione e voglio curare i miei pazienti finché sarò in grado di farlo”.