Articoli scritti da Ilaria Myr

Il 4 luglio a Trieste Festival rivive la musica barocca ebraica con l’Ensemble Salomone Rossi

Appuntamenti

L'Ensemble Salomone Rossi
Un’ottima occasione per ascoltare brani riscoperti della musica ebraica è il Festival Erev Laila 2017 dell‘Ensemble Salomone Rossi, che si terrà il 4 luglio alla terrazza del Museo della Comunità Ebraica “Carlo e Vera Wagner” a Trieste. Per questa occasione l’Ensemble sarà formato dalla soprano Alessandra Gardini, dal violoncellista Issei Watanabe, dal clavicembalista Giovanni Togni oltre che dalla stessa Lydia Cevidalli.

Il variegato programma comprende i raffinati Madrigaletti scritti dal compositore ebreo Salomone Rossi che lavorò a fianco di Claudio Monteverdi alla corte dei Gonzaga a Mantova ed alcuni dei suoi famosi Salmi; vari brani provenienti dalla Sinagoga portoghese di Amsterdam ed infine una sonata strumentale ed alcune arie tratte dai Salmi del veneziano Benedetto Marcello. Il risultato è un affresco dai colori vividi, dove ritmi, melodie e armonie creano una felice integrazione culturale attraverso il linguaggio universale della musica.

In un periodo storico di grande conflittualità tra culture e religioni, un messaggio di speranza arriva dalla musica. Da anni la violinista milanese Lydia Cevidalli si dedica a mettere in luce i legami nascosti, ma strettissimi, tra i compositori di area ebraica e quelli della tradizione cristiana-occidentale. Il suo instancabile impegno ha sottratto all’oblio molte bellissime pagine, che la Cevidalli ha eseguito alla testa dell’Ensemble Salomone Rossi in sedi prestigiose, di recente anche al Palazzo del Quirinale in diretta su Rai Radio3 e al Festival Effetto Bibbia di Bergamo.

Martedì 4 luglio 2017, ore 21,30

Trieste, Terrazza del Museo Ebraico “Carlo e Vera Wagner”

La musica che unisce – Fiori musicali dal barocco ebraico

ENSEMBLE SALOMONE ROSSI: Alessandra Gardini, baritono – Lydia Cevidalli, violino – Issei Watanabe, violoncello – Giovanni Togni, clavicembalo

Musiche di: Benedetto Marcello, Salomone Rossi, brani provenienti da Casale Monferrato e dalla Sinagoga portoghese di Amsterdam

Ingresso libero – info@musicalibera.it 3400813203

Il 4 luglio a Milano la tavola rotonda “Antisemitismo e islamofobia, due facce della stessa medaglia?”

Appuntamenti

La locandina dell'evento "Antisemitismo e islamofobia: due facce della stessa medaglia?"Sotto il Patrocinio del Comune di Milano, la CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana, esponenti del mondo ebraico, istituzioni milanesi, giornalisti e studiosi, affrontano il tema antisemitismo e islamofobia, in una tavola rotonda che si terrà a nella Sala Alessi di Palazzo Marino, il prossimo 4 luglio a partire dalle 15,00.

Si tratta di affrontare due facce della stessa medaglia, ma che spesso non si riesce a vedere come espressione della stessa reazione viscerale ed irrazionale, del medesimo pregiudizio sulla diversità: odio verso i credenti ebrei, antisemitismo, violazione dei diritti universali di libertà religiosa, etnocentrismo, razzismo, oppure, islam e musulmani, come “nemico pubblico”, o “luogo di culto” come attentato all’identità occidentale. Migranti, richiedenti asilo politico, rifugiati, nuovo jihadismo e terrorismo, non possono innescare il processo irrazionale di discriminazioni e vandalismi, andando a seppellire la visione di religioni e civiltà, come quella ebraica ed islamica, che costituiscono invece un richiamo alla spiritualità, alla sacralità, alla vocazione, nonché alla conoscenza che si integra nell’eredità valoriale della fratellanza religiosa e della dignità della persona umana.

L’esempio di buone pratiche, in un’iniziativa “ebraico islamica” costituisce, di fronte alle drammatiche spinte che minacciano la coesione sociale e la coesistenza pacifica, una risposta adeguata che vede Milano come un’avanguardia per la riflessione sul pluralismo, sulla necessità di una reazione conoscitiva, capace di andare in profondità senza lasciare che possa prevalere il pregiudizio la rabbia, la violenza, la paura del diverso, o l’ignoranza.