di Redazione
Ieri mattina l’attentato a Gerusalemme dove sono morte 4 persone, tra cui una giovane donna di 24 anni incinta, e da stamattina alle 5 il lancio di missili da Gaza è ripreso in modo massiccio su Sderot, Ashkelon e tutto il sud di Israele.
Israele
Tre vittime nell’attentato di Hamas a Gerusalemme, alla fermata dell’autobus
di Anna Balestrieri
Tre morti (un uomo e due donne di 67 e 24 anni) e sei feriti. È questo il bilancio provvisorio dell’attentato terroristico di questa mattina, 30 novembre 2023. L’aggressione è avvenuta a colpi d’arma da fuoco all’entrata di Gerusalemme. I responsabili sono stati identificati e sono membri di Hamas.
Rilasciati 12 israeliani e quattro tailandesi. Prolungata la tregua di un giorno
di Redazione
Il rilascio porta a 97 il numero degli ostaggi civili liberati da Gaza nell’ultima settimana: 73 israeliani e 24 cittadini stranieri, per lo più lavoratori agricoli tailandesi. Oggi previsto il rilascio da Gaza di altre 8 persone, donne e bambini. La situazione potrebbe però cambiare, a causa dell’attentato a Gerusalemme di questa mattina.
L’IDF indaga sulle scioccanti affermazioni di Hamas sulla sorte del piccolo Kfir Bibas e della sua famiglia
di Redazione
«Tre detenuti sono morti a causa dei precedenti bombardamenti sionisti sulla Striscia di Gaza», si legge in una nota divulgata ieri dalle Brigate al Qassam, l’ala militare di Hamas riferita agli ostaggi Kfir Bibas (10 mesi), il fratellino Ariel Bibas (4 anni) insieme alla madre Sherry Silverman Bibas.
In Israele i nomi dei nuovi nati sembrano ispirati agli eventi del 7 ottobre
di Redazione
Decine di neonati sono stati chiamati “Be’eri” e “Oz”, i nomi dei Kibbutz e delle comunità duramente colpite da Hamas lo scorso 7 ottobre. Diversi toponimi di località site nel Sud del Paese sono stati scelti da alcuni genitori come nomi per i loro figli nati in quest’ultimo periodo.
Sopravvivere all’incubo di Gaza: le testimonianze degli ostaggi rilasciati da Hamas
di Marina Gersony
Cosa hanno vissuto e pensato durante quei giorni da incubo? Quali sono stati i momenti di paura, disperazione, o forse persino di speranza? Dopo quasi due mesi trascorsi prigionieri a Gaza, gli ostaggi liberati affrontano il bisogno di sostegno psicologico.
Altri 10 ostaggi israeliani e 2 tailandesi liberi. Si tratta ancora per prolungare la tregua
di Redazione
In tutto a oggi sono stati liberati 30 bambini e 20 donne israeliane, 10 delle quali madri di bambini liberati, un uomo russo-israeliano liberato in segno di gesto verso Mosca, e 18 stranieri, 17 tailandesi e un filippino. Rimangono 158 ostaggi, di cui però non si conoscono le condizioni di salute, non essendo stati visitati dalla Croce Rossa.
Propaganda di Hamas. Ostaggi israeliani liberati costretti a sorridere e salutare per le telecamere
di Redazione
Le immagini di ostaggi sorridenti e che salutano sembrano essere frutto di costrizione, come dimostra un video in cui gli ostaggi liberati salutano i combattenti di Hamas. Il redattore del video ha evidentemente dimenticato di eliminare la voce di un combattente che ordinava agli ostaggi di salutare.
Liberati altri 11 ostaggi israeliani. La tregua prosegue per altri due giorni
di Redazione
Il gruppo era originariamente previsto per essere l’ultimo dei quattro gruppi di ostaggi da liberare come parte di un accordo per il rilascio di 50 donne e bambini israeliani. Tuttavia, ore prima che fossero trasferiti, il Qatar ha annunciato un accordo per estendere la tregua di due giorni, aprendo la strada al rilascio di altri 20 ostaggi.
Liberati altri 17 ostaggi da Gaza: 14 israeliani e 3 tailandesi. Hamas chiede l’estensione del cessate il fuoco
di Redazione
Fra i 13 israeliani liberati 9 sono bambini. Fra questi la piccola Avigail Idan, rimasta orfana il 7 ottobre. Una 84enne portata in urgenza in elicottero in ospedale. Un russo-israeliano liberato per rispetto a Vladimir Putin.
Liberati 26 ostaggi israeliani grazie alla tregua e agli sforzi diplomatici
di Anna Balestrieri
Tredici ostaggi israeliani, detenuti da Hamas a Gaza dal 7 ottobre, sono stati consegnati alla Croce Rossa ed hanno attraversato il confine di Rafah con l’Egitto per tornare poi alle loro famiglie. Il rilascio del secondo gruppo, previsto per il pomeriggio del 25 novembre, è stato ritardato da Hamas.
Israele- Hamas: venerdì 24 novembre alle 7 la tregua, al pomeriggio liberi i primi 13 ostaggi
di Anna Balestrieri
Saranno rilasciati 13 dei cinquanta ostaggi concordati nell’accordo con Hamas. In tutto trenta bambini, otto madri e altre dodici donne saranno rilasciati come parte della trattativa per il rilascio degli ostaggi sottoposto all’approvazione del governo la sera del 21 novembre, ad un mese a mezzo dallo scoppio della guerra.